PRESENTATA LA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA DELL’ANNO 2011 DELLA MACCHINA BUROCRATICA DEL COMUNE DI RAGUSA

Il Segretario Generale Benedetto Buscema ha illustrato ai referenti delle associazioni dei consumatori più rappresentative del territorio, tra cui Adiconsum, Adoc, Codacons, la relazione sulla performance organizzativa dell’ente, per l’anno 2011, così come previsto dalla riforma che prende il nome dal Ministro Renato Brunetta. L’incontro rientra nella procedura prevista dal “sistema di misurazione, valutazione e trasparenza della performance organizzativa e individuale dell’ente” ,in attuazione proprio della cosidetta riforma Brunetta, adottato dall’amministrazione comunale nel gennaio 2012 con un Regolamento che prevede che la relazione sulla performance organizzativa predisposta dall’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) deve essere portata a conoscenza di tutta la cittadinanza e delle maggiori associazioni di utenti e consumatori che operano nel territorio. Il Regolamento contiene i criteri attraverso cui si valuta tutto il personale dell’ Ente e attraverso cui si attribuiscono le retribuzioni di risultato ai dirigenti. A integrazione delle valutazioni dell’OIV sull’operato dei dirigenti è stato previsto anche il sistema della “customer satisfaction”, che prevede delle schede di valutazione che vengono sottoposte ai cittadini i quali hanno la possibilità di esprimere, in forma anonima, la soddisfazione che hanno di un determinato servizio.

La relazione che dunque è un documento pubblico e a disposizione di quanti vogliano prenderne visione sul sito internet del comune, ha dei punti di forza in quanto l’ OIV ha valutato positivamente l’operato del Comune di Ragusa che ha posto in essere un sistema di controlli interni corrispondenti alla normativa vigente. Inoltre esprime una valutazione positiva sul lavoro fatto da parte del Nucleo per il controllo di gestione. Sono presenti anche dei punti di debolezza che l’OIV individua nella circostanza che gli esami e le valutazioni del Nucleo per il controllo di gestione non dovrebbero fermarsi a due volte l’anno ma bisognerebbe imprimere al sistema una velocità virtuosa tale da consentire controlli più frequenti per monitorare il raggiungimento degli obiettivi. Dunque ci si aspetterebbe una capacità di “fotografare” in maniera più costante i vari stati di avanzamento dell’attività in modo da poterne valutare le eventuali disfunzioni e perciò corregerle. Un altro punto di debolezza rilevato dalla relazione riguarda il sistema di valutazione chiamato “customer satisfaction”, che nell’anno 2011 non è stato attivato ma solo perchè il Regolamento è stato approvato nel mese di gennaio 2012. Infatti per il 2012 il sistema è previsto e attuato e il relativo materiale è stato già trasmesso all’OIV.

Dunque l’esperienza è sicuramente positiva e anche migliore rispetto ad altri Enti, tuttavia è chiaro che come tutte le novità ha bisogno di aggiustamenti. In ogni caso la caratteristica fondamentale di un sistema così congegnato è quella della trasparenza, garantita, oltre che da un organismo di valutazione indipendente, anche dalla possibilità di valutazione data agli stessi cittadini e poi certamente il principio della meritocrazia trova la sua giusta collocazione in in’ottica di buon funzionamento della pubblica amministrazione.