E’ stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’Aula Consiliare del Comune di Comiso, il corso di formazione sanitaria “Non è possibile non comunicare”. Durante l’ incontro con la stampa sono stati resi noti tutti i particolari del corso di formazione che si terrà questo sabato 26 gennaio, dalle ore 09.00 alle ore 13.00, presso la sala Pietro Palazzo sita a Comiso in via degli Studi. L’assessore ai Servizi Sociali, Giovanni Caggia e la coordinatrice regionale Sicilia di “io sono OSS”, Natasha Pisana, hanno illustrato i principali punti su cui è focalizzato il corso che ha come obiettivo quello di salvaguardare le professioni sanitarie.
Comprendere che “Non è possibile non comunicare” è l’argomento base per coloro che intendono lavorare a contatto con il pubblico, soprattutto se il pubblico diventa anche paziente. Ci sono tecniche di comunicazione non verbale che vanno apprese, soprattutto nella Sanità, nonché all’OSS e alle proprie capacità di comunicazione non verbale per il rapportarsi con i pazienti. Questi i principali temi su cui si focalizzerà il corso di formazione che vedrà gli interventi del dott. Gaetano Monsù, presidente OPI Ragusa, del dott. Daniele Scapellato, vice presidente OPI Ragusa, della dott.ssa Anna Ricciardi, coordinatrice nazionale comitato “Io sono OSS”, della dott.ssa Enrichetta Gurrieri, Movimento difesa del Cittadino e del prof. Antonio Di Natale, presidente Marenostrum.
Un corso di formazione che insegna a saper utilizzare la comunicazione non verbale per il bene del “paziente” e che rimettere al centro dell’attenzione le professioni sanitarie. Durante la conferenza la coordinatrice regionale del comitato “Io sono OSS” Natasha Pisana, ha presentato l’intera squadra del comitato, ovvero, Daniela longo referente territoriale per Comiso, Flavia Scarso, referente territoriale Modica, Chiara Ricucci, referente territoriale per Ragusa e gli addetti alla segreteria Antonella Uccello e Susanna Pisana. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Comiso, in collaborazione con il Movimento Difesa per il Cittadino, MareNostrum e Opi Ragusa. contributo editoriale di Giampaolo Battaglia