PRESENTATO IL LICEO MUSICALE GESUALDO BUFALINO DI COMISO

Comiso sarà sede di un liceo musicale. Avrà sede presso l’aeroporto di Comiso, nei locali gestiti dal CERM (Centro Studi e Ricerche del Mediterraneo,  società cooperativa sociale onlus). Dopo aver avviato, da due anni, l’Istituto per l’enogastronomia e i servizi alberghieri e alcuni corsi di formazione professionale, avvierà quest’anno anche il Liceo Musicale e Coreutico paritario “Gesualdo Bufalino”, autorizzato dalla Regione Siciliana per l’anno scolastico 2016/2017.  Il Liceo Musicale agirà in convenzione con il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, che detterà le linee guida del corso di studi. La nuova istituzione scolastica si rivolge ad un ampio bacino di utenza, che abbraccia il versante occidentale della provincia e i territori di Gela, Niscemi, Licata, Caltagirone.

Il nuovo Liceo Musicale è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa dal presidente del Cerm, Salvatore Salibba, dal preside Giuseppe Tumino. Con loro anche il vicesindaco Gaetano Gaglio, il presidente della Fondazione Bufalino, Renato Meli, il vicepresidente del Cerm, Sebastiano D’Angelo, Salvatore Dimartino, componente del Cda del Cerm.

“Il Centro Studi e Ricerche del Mediterraneo – ha detto il presidente Salvatore Salibba –  dopo avere  ottenuto la concessione da parte della Regione Siciliana per istituire l’Istituto Secondario Superiore per i servizi  per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera e per alcuni corsi di formazione professionale, amplia l’offerta di istruzione rivolta ai ragazzi che hanno concluso la scuola secondaria di primo grado  con l’istituzione del Liceo Musicale e coreutico paritario. Il corso è stato realizzato grazie alla grande sensibilità del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, con cui abbiamo stipulato una convenzione”.

“Il Liceo Musicale – spiega il preside Giuseppe Tumino – è finalizzato alla formazione integrata negli ambiti umanistico, scientifico, linguistico, artistico. L’obiettivo è creare processi di produzione e fruizione musicale, sviluppando competenze progettuali di musica classica, jazz, d’avanguardia, d’autore, popolare, di consumo, d’uso e d’intrattenimento. L’autonomia di un istituto privato ci consente di implementare  le ore di lezione destinate allo studio degli strumenti musicali, in maniera maggiore rispetto a quanto accade nella scuola pubblica”. Gli studenti che conseguiranno il diploma potranno continuare gli studi presso i Conservatori,  presso gli istituti di Alta Formazione Musicale, con l’iscrizione  a tutti i corsi di laurea. Il liceo consentirà inoltre ai neo-diplomati di intraprendere un percorso professionale di giornalista critico musicale, fonico e regista del suono,   musicologo, tecnico di gestione di laboratori musicali, Insegnante di musica nelle scuole dell’infanzia e primarie, musicista nelle equipe di musico-terapia, animatore musicale.