PRESTARE ATTENZIONE ALLE FAMIGLIE, ALLE IMPRESE E AI GIOVANI

L’Udc di Comiso, in sede di approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale, ha formulato alcune proposte da inserire nello stesso documento. “L’obiettivo – dichiara l’on. Orazio Ragusa, commissario dell’Udc di Comiso – è prestare attenzione, in questo momento di complessiva difficoltà, alle famiglie, alle imprese, ai giovani in cerca di prima occupazione,  agli artigiani, ai commercianti e agli agricoltori”. “Siamo consapevoli – aggiunge Orazio Ragusa – che in questi tempi di ristrettezze economiche degli enti locali, causate da una sensibile riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione, è difficile riuscire a far quadrare i conti”. “E’ comunque importante trovare il modo di recuperare risorse, anche attraverso un’oculata razionalizzazione delle spese, per dare un segnale a famiglie e imprese che soffrono a causa delle mutate condizioni economiche generali”. Dando concretezza alle parole, l’Udc di Comiso propone di: a) Prevedere un aiuto per le famiglie in difficoltà, attraverso l’attivazione dello strumento del microcredito, istituendo un Fondo per l‘abbattimento degli interressi allo 0,50%. L’obiettivo è di prevedere la possibilità di erogare prestiti fino a 3.000,00 euro per le spese di prima necessità. b) Aiuti alle imprese, favorendo la nascita di dieci nuove attività gestite da giovani (5 nel settore artigiano e 5 in quello del commercio). Lo strumento è l’attivazione di un bando per l’assegnazione di borse lavoro, ciascuna dell’importo di 7.500,00 euro a fondo perduto, prevedendo per i beneficiari l’impegno di avviare una nuova impresa, rendicontando le spese. c) Attuare interventi a favore delle categorie produttive: agricoltori, artigiani e commercianti, attraverso l’erogazione di contributi in conto interesse fino a 15.000,00 euro per le ditte individuali e fino a 30.000,00 euro per le società o cooperative. Tale misure permetterà agli agricoltori l’avvio della “campagna agraria” e di incrementare la propria attività ad artigiani e commercianti.