Prevenire gli incidenti stradali: un riunione in Prefettura

Ieri, martedì 17 settembre, si è tenuta una riunione, presso questa Prefettura, che fa seguito a quella dello scorso 31 luglio, finalizzata a sviluppare azioni mirate a prevenire il fenomeno dell’incidentalità stradale, nel solco del Protocollo d’Intesa in materia, sottoscritto il 15 novembre 2018.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato i Vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante della Sezione Polizia Stradale, i Comandanti delle Polizie locali e della Polizia Provinciale e i rappresentanti dell’ASP, sono state attentamente analizzate le cause più frequenti degli incidenti stradali verificatisi nell’anno in corso.

È emerso che, nonostante le carenze infrastrutturali della rete viaria della provincia, tuttavia, le principali cause dei sinistri registrati non sono addebitabili al deficit strutturale di cui soffre il territorio, quanto piuttosto a condotte dei conducenti caratterizzate da imprudenza e dall’inosservanza delle regole del Codice della Strada, con particolare riguardo al mancato rispetto delle precedenze, all’eccesso di velocità, all’uso improprio del cellulare, alla guida sotto effetto di alcol e/o stupefacenti etc.

Il Prefetto ha evidenziato la necessità di procedere attraverso nuove metodologie di prevenzione che conducano ad incrementare e ad affermare con forza, specialmente nei più giovani, la cultura del rispetto delle norme del Codice della strada e delle regole del buon senso e della prudenza, al fine di salvaguardare la propria incolumità e quella altrui.

In tal senso, il Prefetto – nel prendere atto dello spirito di collaborazione sempre mostrato da parte di tutti gli intervenuti immediatamente disponibili ad effettuare una mappatura del territorio dalla quale emergano le zone più a rischio e ad adottare, ciascuno per quanto di propria competenza, iniziative volte a raggiungere l’obiettivo di ridurre l’incidentalità e a consolidare la cultura della sicurezza – ha invitato i presenti a proseguire nell’attenta attività di vigilanza e di controllo già in essere, mettendo in campo ogni ulteriore accorgimento utile allo scopo di contrastare le condotte di guida pericolose e imprudenti.

Il Prefetto – nel fare presente che le principali cause di incidentalità sono nell’ordine il mancato rispetto delle precedenze, la distrazione sovente dovuta all’uso improprio del telefonino e all’ascolto di musica ad alto volume e la guida sotto l’effetto di alcol e droghe – ha richiamato la necessità ineludibile di predisporre ogni idonea misura di prevenzione volta a contenere il fenomeno, anche mediante l’implementazione – in tutti i casi consentiti dalla vigente normativa – di nuovi dispositivi tecnici di dissuasione della velocità lungo le strade provinciali, non soltanto elettronici, ma anche di tipo sonoro, visivo e luminoso.

I rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Polstrada e delle Polizie locali hanno quindi assicurato che proseguiranno nel monitoraggio delle aree e delle strade a maggiore densità di traffico automobilistico e predisporranno ogni utile accorgimento tecnico anche con l’ausilio di dispositivi di nuova generazione al fine di invertire il trend del fenomeno.

È stata, infine, ribadita la massima attenzione della Prefettura, di tutte le Forze di Polizia e dell’ASP sul fenomeno in questione, con l’intesa di convocare nuovamente gli intervenuti a breve al fine di esaminare i risultati dell’attività programmata.

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