PRIMARIE CENTROSINISTRA, IL COORDINATORE PROVINCIALE PD DA APPUNTAMENTO AL 2 DICEMBRE

Le primarie del centrosinistra del 25 novembre hanno dimostrato come la politica ed i partiti, quando chiamano i cittadini a decidere il loro futuro, godono di buona salute, di entusiasmo, di fair play e della voglia di partecipare di milioni di persone. Anche la Provincia di Ragusa ha risposto con entusiasmo recitando un ruolo significativo in una bella giornata di democrazia.

Il primo turno delle primarie della coalizione di centro sinistra ha costituito in tutto il Paese, e così anche in Provincia di Ragusa, una bella pagina di impegno civile e democratico. Le migliaia di cittadini che hanno voluto manifestare la propria preferenza dimostrano come la disaffezione verso il sistema dei partiti e della politica si supera favorendo la partecipazione e la condivisione di programmi, contenuti, rappresentanze con la base. La partecipazione registrata nei comuni della provincia è nel complesso soddisfacente, considerato anche il periodo estremamente ravvicinato alla appena conclusa campagna elettorale per le Elezioni regionali. 

In provincia prevale il sostegno a Pierluigi Bersani, con risultati di picco a Comiso e belle affermazioni a Vittoria, ma ben figura anche Matteo Renzi, con un ottimo risultato a Pozzallo, città già protagonista per la sua presenza nel corso della campagna per le primarie, e buone affermazioni anche a Modica e Ispica.

Matteo Renzi con 2.770 voti (il 36% circa) tallona da vicino il suo principale antagonista Pier Luigi Bersani (40,4%). Renzi ha retto in tutti i Comuni della Provincia ed ha vinto ad Acate, Ispica e Modica. Ma la differenza l’ha fatta Pozzallo, dove il candidato sindaco di Firenze, con i suoi 307 voti, ha addirittura doppiato il suo diretto avversario, che si è fermato a quota 146, arrivando terzo a pochi voti da Vendola.

Al di là dei risultati dei singoli candidati è comunque motivo di soddisfazione rimarcare come il clima in cui si sono svolte le consultazioni sia stato cordiale e positivo, all’insegna del fair play e della voglia autentica di partecipazione, anche se non si può non rilevare come il dato complessivo sconti la partecipazione di elementi e gruppi non certo organici al centro sinistra e che non è detto compongano il suo corpo elettorale nelle prossime scadenze politiche e amministrative.

Una vera e propria Festa della Democrazia, il cui merito per la riuscita non può non andare in grande parte a volontari, militanti, dirigenti del Partito Democratico, ma anche degli altri Partiti della coalizione, che meritano un sentito ringraziamento per aver assicurato uno sforzo organizzativo straordinario ed aver permesso che questo momento di impegno civile potesse essere vissuto da tutti con il minimo disagio possibile visti gli adempimenti necessari per la registrazione e le code di attesa.

L’appuntamento ai cittadini ed agli elettori di centro sinistra è rinnovato a domenica 2 dicembre, dalle 8.00 alle 20.00 per la consultazione di ballottaggio.