Attualità

Primavera alle porte. Riordinare il giardino per difendersi dalle zanzare. Ecco le piante che le tengono lontane

Primavera ed estate gioia, delizia e…croce dell’uomo. Il clima tiepido, le vacanze all’orizzonte, giardini e balconi che si risvegliano e ricominciano a vivere. Chi non ha pensato in questo periodo di mettere mano al “verde” di casa? Ebbene sì, è il momento di valutare quali arbusti piantumare per evitare che le zanzare, fastidiose e pungenti, prendano in ostaggio abitanti ed ospiti e rendono impossibile la vita quotidiana e le notti…insonni. Due le “dritte” anti-zanzare. Scegliere piante repellenti ed evitare ristagni di acqua nei sottovasi o nella ciotola di cani e gatti perchè è proprio lì che le zanzare femmine depongono le uova. Cambiare acqua, quindi, frequentemente o svuotarli e riempirli solo al momento dell’abbeveraggio nei casi di animali e di innaffiare le piante quando si tende a ritardare nell’operazione quotidiana o settimanale. Le larve sono ben visibili ad occhio nudo, stanno nell’acqua nella parte in superficie prima che si trasformino in pupe e poi in zanzare adulte.

Le piante anti zanzare: parecchie di esse vanno messe a dimora in questo periodo.

Sono piante repellenti che tengono lontane le zanzare, quindi rappresentano una soluzione che definirla ecologica è poco. Ma quali sono le piante che si possono piantare nel giardino o nel balcone per tenere lontane le zanzare e combatterle con sistemi naturali? Eccole: la lavanda, la menta piperita, l’incenso, la lantana, la catambra, il geranio odoroso, la calendula, i crisantemi, l’erba gatto conosciuta come nepetella che stimola i gatti nel gioco ma tiene lontane anche le zanzare, la citronella, il basilico, l’alloro, il timo e la melissa. C’è anche il gelsomino, in questo caso è utile raccogliere alcuni fiori di gelsomino ancora non del tutto aperti e metterli in casa; l’odore che emaneranno oltre a tenere lontane le zanzare daranno un senso di frescura agli ambienti. Tentar non nuoce: quindi provare queste soluzioni naturali e magari sperare che le fastidiose zanzare prendano altre strade.