L’approvazione della nuova gara per la gestione dei rifiuti rappresenta a Ragusa una svolta epocale.
Dopo otto anni di gestione opaca e clientelare, frutto delle scelte dell’ex sindaco Di Pasquale, finalmente si volta pagina.
Entro l’anno prossimo, in tutta la città, ci sarà la raccolta differenziata al 70%.
Si pagherà in base ai rifiuti prodotti e non più in base alla superficie delle abitazioni e, forse, si pagherà anche meno.
Ragusa si allineerà così alle città italiane più virtuose come Parma, Trento, Treviso, Pordenone, Salerno, Asti.
Ciò grazie all’intuito e alla lungimiranza dell’ex assessore Claudio Conti.
Nonostante le resistenze di alcuni sindacati.
Nonostante le resistenze di parte dell’opposizione.
Nonostante le resistenze di parte della giunta comunale.
Nonostante le resistenze del Sindaco …. non più Portavoce, assente durante la votazione in consiglio insieme a vice sindaco e assessore al bilancio.
Giunta abbagliata dal modello Malta (7% di Raccolta Differenziata) proposto dal consigliere Migliore …..
CHE VE NE PARE ?
La straordinaria bontà del progetto sui rifiuti è certificata dall’approvazione unanime della gara da parte del consiglio comunale, compreso una parte dell’opposizione, con l’imbarazzante assenza in aula di quasi tutta la giunta, a dimostrazione “di una scelta subita e mai voluta”.
CHE VE NE PARE ?
Ci chiediamo: la Raccolta Differenziata porta a porta al 70%, con tariffazione puntuale, non è uno dei progetti qualificanti delle amministrazioni a cinque stelle ?
Alla prossima puntata !