Visitato di notte, il castello di Donnafugata è in grado di emanare sensazioni differenti dal solito. Se poi si riesce a creare l’atmosfera dei tempi andati, quando l’antico maniero era il centro nevralgico delle estati in cultura della famiglia del barone Arezzo, ecco che l’esperimento fortemente voluto da Amedeo Fusco, che ha potenziato l’iniziativa dello scorso anno, quando per la prima volta aveva voluto scommettersi con un circuito di manifestazioni all’interno dell’importante residenza nobiliare oggi gestita dal Comune di Ragusa, si può dire pienamente riuscito.
E del resto, a parlare, sono le testimonianze dei tanti visitatori di questo week end di fine luglio, il primo di “Notti al castello – arte e incanto”, che ha riservato sorprese a non finire. A cominciare dall’accoglienza, con lo staff in costumi d’epoca. E poi le vicissitudini di Bianca di Navarra raccontate dall’eclettico “cuntastorie” Giovanni Virgadavola che, subito dopo, introduce il pubblico al museo del carretto siciliano, gelosamente custodito in uno dei bassi del castello. O, ancora, i brani lirici magistralmente cantati dal soprano Maria Grazia Morreale, accompagnata al piano da Fabrizio Arestia. Per non parlare, poi, della musica folkloristica eseguita dal duo Bongiovanni ed Errera oltre alle sinuose movenze del tango ballate da Gelson Forte e da Maria Grazia Firrito.
Ma chi ha voluto, si è anche soffermato ad ammirare le sculture e i quadri degli artisti che costituiscono uno degli altri piatti forti di questa edizione di “Notti al castello” che ha per logo un’opera messa a disposizione dal maestro Giovanni Iudice, che ritrae l’ingresso di Donnafugata. Iudice è, per dirne soltanto una, tra gli artisti più apprezzati alla Biennale di Venezia. Realizzato con il supporto del Comune di Ragusa, “Notti al castello” costituisce anche un bel biglietto da visita per i tanti turisti che vanno alla riscoperta delle bellezze del patrimonio monumentale locale. “Abbiamo ricevuto tantissimi complimenti – chiarisce Fusco – da gente che è arrivata da ogni parte d’Italia e che è rimasta letteralmente entusiasta dall’atmosfera che siamo riusciti a ricreare. Si tratta di visitatori le cui impressioni costituiranno la migliore promozione per i monumenti della provincia di Ragusa e che stimolano ancora di più chi, come il sottoscritto, si è messo in testa di continuare a fare l’imprenditore della cultura nonostante tutte le difficoltà che, giocoforza, a maggior ragione in un periodo come l’attuale, si registrano.
Siamo però fieri e orgogliosi di quanto riusciamo a realizzare quasi esclusivamente con le nostre forze. E quando ci arrivano attestati di stima del genere non possiamo che sentirci spronati a dare il massimo”. “Notti al castello – arte e incanto” prosegue tutti i giorni sino al 4 agosto. Poi ripartirà dal 7 e sino al 12 agosto. Quindi, gli ultimi appuntamenti sono in programma il 18 e 19 agosto. L’inizio delle attività culturali tutte le sere alle 21 e fino a mezzanotte. Per informazioni: 320.0855662.