Le scriventi OO.SS., intendono evidenziare alcune problematiche particolarmente sentite dai lavoratori, che allo stato non trovano adeguato riscontro da parte dell’Amministrazione, fattore, che alimenta preoccupazioni diffuse tra i dipendenti, motivo per cui s’intende darne riscontro:
Premesso che, con nota Prot. 551/R.U.Amm.va del 05/06/2015 il Dirigente Affari del Personale, portava a conoscenza dei Dirigenti delle varie Direzioni, tra cui, quelle dove il personale opera in regime Turnazione, della diminuzione delle risorse del FES destinate a finanziare tale istituto, tra questi: Direzioni Polizia Municipale, Manutenzioni, Verde Pubblico, Direzione Mercati, Servizi Cimiteriali.
Non possiamo nascondere la nostra preoccupazione, per tale insensata riduzione, che provocherà di certo un’inevitabilmente costrizione di alcuni Servizi, che per loro natura, non si prestano a limitazioni, basti pensare al Comparto Polizia Municipale, fortemente impegnato nella tutela dell’Ordine Pubblico, viabilità ecc, o al servizio di distribuzione idrica, fortemente esposto, specie nel periodo estivo, ma pensiamo altresì al servizio di custodia della villa comunale, che nel periodo estivo registra un forte incremento dell’utenza, ma ancora ai Sevizi cimiteriali, in sintesi, tutta una serie di servizi indispensabili, la cui mancata erogazione creerebbe forti disagi alla collettività e disagio ai lavoratori, che vedrebbero messa a rischio la retribuzione accessoria..
Ci sorprende la disinvoltura con cui si opera la distribuzione delle risorse del FES, mentre l’istituto della turnazione subisce una riduzione di circa €. 20.000,00, l’istituto che finanzia le Posizioni Organizzative registra un incremento di circa €. 36.800,00, passando dalle €. 77.000,00 del 2014 alle attuali €, 113.837,34.
Abbiamo già chiarito con la nota prot. n.16811 del 09/06/2015 la nostra posizione, certamente critica sulla proposta di ripartizione di parte pubblica, la cui contrattazione seppur provvisoria, è stata fortemente condizionata dall’inesattezza dei dati forniti in Delegazione trattante del 0705/2015, dove malgrado asserita l’insufficienza delle risorse del FES a discapito delle risorse per l’istituto della turnazione, nel giro di una settimana, venivano istituite due nuove Posizioni Area del valore di circa €. 12.000,00.
Ci rendiamo conto, che la costrizione delle risorse del FES, impone una rivisitazione, “seria” della spesa e non possono essere risolutive le raccomandazioni del Dirigente del personale, che propina consigli ai dirigenti per risparmiare sulla turnazione (Villa Comunale), suggerendo metodi discutibili, contrastati persino dagli attuali orientamenti applicativi dell’ARAN.
Avvertiamo anche noi l’esigenza di razionalizzare alcuni servizi, tra questi il servizio di pronta reperibilità il cui regolamento merita particolare attenzione, atteso che l’odierna impostazione lo rende inadeguato, se non addirittura “inutile”; in atto questo servizio, coinvolge esclusivamente il personale della Polizia Municipale (contrariamente a quanto previsto nel regolamento), che molto spesso è costretto a non poter intervenire o a intervenire in modo inefficace, nei casi in cui la figura dell’agente di Polizia Municipale risulti inappropriata, si pensi al caso di un cedimento della rete fognaria o ad una criticità della rete elettrica, che richiederebbe per forza maggiore personale specializzato, che non può essere in alcun modo surrogato nella funzione, per tale motivazione, invitiamo il Presidente della delegazione Trattante a fornirci la documentazione riferita agli interventi in pronta reperibilità eseguiti nell’ultimo triennio, che dovrà essere acquisita prima della ripartizione definitiva del FES il cui incontro è previsto per il 20/07/2015.
Si vuole inoltre ricordare al Dirigente del personale, l’esigenza di dare piena attuazione alla ripartizione seppur provvisoria del FES, in particolare per quanto riguarda l’attivazione di tutti gli istituti, ivi compreso, quello delle specifiche responsabilità, che non sono ancora state attribuite dai dirigenti, sebbene finanziate nel FES, non vorremmo pensar male, ma il ritardo in tal senso potrebbe avere la ragione di limitare tale spesa a favore dell’istituto della Turnazione, al riguardo vogliamo essere più espliciti, se bisogna tagliare risorse per la turnazione, si deve procedere alla limitazione delle aree di Posizione Organizzative, risulta infine di estrema urgenza la trasmissione della Determinazione di assegnazione temporanea delle risorse del FES, ciò al fine di eliminare i disagi nell’organizzazione dei servizi e ì disagi ai lavoratori, che attendono la liquidazione delle indennità maturate per i mesi di Aprile e Maggio.
Preoccupazioni altresì sono espresse dal personale dipendente, in merito all’assenza di notizie certe sull’erogazione del buono pasto per i mesi di Febbraio, Marzo, Aprile e Maggio 2015, si apprende dagli uffici, che il ritardo sia motivato dal “perenne” contenzioso con la ditta fornitrice del ticket, ne sentiamo parlare da un paio di anni, sembrerebbe per quanto riferitoci, che l’esposizione debitoria dell’Ente, superi € 15.000,00 riferite a spese legali ed interessi, ci viene altresì riferito dagli uffici, che fino a quanto l’Ente non salderà la propria posizione debitoria con la Ditta, non verranno erogati buoni pasto e mentre i dipendenti ancora attendono l’erogazione dei buoni pasto riferiti ai mesi di Gennaio, Febbraio, parte di Marzo ed ancora parte di Novembre e Dicembre del 2013, l’Ente, per scelte rivelatesi discutibili, è costretto a pagare la Ditta anziché i dipendenti, al riguardo, se il dato risultasse fondato, riteniamo si debba procedere ad una scrupolosa valutazione dell’operato dei dirigenti che hanno contribuito a tale grave situazione, per tale ragione la presente, viene inviata al nucleo di valutazione.
Un ulteriore problematica, che riteniamo meriti grande attenzione, riguarda il servizio di pulizia dei locali comunali, riceviamo quotidianamente le segnalazioni dei dipendenti che lamentano disfunzioni nel servizio, tale disservizio rappresenta motivo di forte preoccupazione per gli scriventi, che individuano una potenziale minaccia per la salute dei lavoratori, già nel mese di Aprile 2015 con nota Prot. 9761 del 15/04/2015, abbiamo chiesto ai responsabili di monitorare l’andamento del servizio , anzi di accrescerne la qualità poiché risultante insufficiente, ma allo stato, viste le continue segnalazioni, non possiamo che costatarne l’ulteriore decadimento, si reitera pertanto il contenuto della precedente nota, che allo stato non risulta riscontrata.