ISPICA – Soddisfazione e compiacimento esprimono Maria Carmela Spadaro e Angelo Fidelio, consiglieri comunali di “Sviluppo e Solidarietà per Ispica”, per l’elezione del coordinatore del Movimento Marco Santoro al Consiglio Comunale di Sappada, nota stazione turistica estiva ed invernale del Veneto, ai confini con l’Austria.
Un riconoscimento importante per il giovane, che è riuscito in poco tempo ad inserirsi nel territorio sappadino, a 1.550 Km di distanza dal luogo di residenza, facendosi apprezzare per le qualità professionali, le capacità politico – aggregative, la passione e l’impegno a favore della collettività.
Marco Santoro si è candidato al Consiglio Comunale della cittadina del bellunese nella lista civica “Sappada Cambia”, a sostegno del candidato Sindaco Alessandro Mauro ed è riuscito a piazzarsi terzo della lista per numero di preferenze ottenute.
«Il risultato – spiega Marco – è il frutto di una sincera e gratuita dimostrazione di affetto e di amicizia da parte dei sappadini, per questo li ringrazio tutti pubblicamente. Ringrazio anche l’imprenditore Mauro, per me un amico, per avermi fortemente voluto inserire nella sua squadra, oggi all’interno del Consiglio Comunale».
Santoro non è alle prime battute della sua esperienza politica. 29 anni, assistente sociale, in passato Consigliere di Facoltà di Scienze Politiche all’Università di Messina come rappresentante degli studenti, è stato anche Assessore al Comune di Ispica.
E proprio al suo paese guarda sempre con attenzione, anche durante questa esperienza politica al di fuori del contesto ispicese, nell’ottica di un proficuo scambio socio-culturale e politico- amministrativo.
Un’occasione di confronto tra due ambienti molto diversi: dai paesaggi ovattati e silenziosi delle Dolomiti al calore dell’estremo Sud, baciato dal sole mediterraneo e dal meraviglioso mare di Sicilia.
«Il mio impegno per Ispica non finisce qui, anzi si rinnova. Con il movimento Sviluppo e Solidarietà – spiega Marco Santoro – siamo già al lavoro per le prossime elezioni comunali del 2015, che dovranno segnare un momento di svolta per la città, al quale sono certo di poter contribuire anche grazie alla mia esperienza maturata a Sappada».