PURA IPOCRISIA FESTEGGIARE IL 25 APRILE

Il 25 Aprile è la festa della LIBERAZIONE!! Ma da allora ad oggi possiamo davvero considerarci un popolo libero? Nell’ultimo ventennio abbiamo assistito all’ascesa di un manipolo di Man….”. Sappiamo il DISASTRO che ne è seguito e quanto lo stiamo pagando caro. Certamente  l’indifferenza di molti cittadini verso la politica, non ha fatto altro che aiutare i nostri Man… ad usurpare i nostri “DIRITTI”.
E’ necessario  risvegliare le coscienze, ormai assopite, chiuse nell’egoismo e nel cinismo di una Società manipolata e programmata. Bisogna ricreare un modo nuovo di gestire la Res Publica, con più Etica  e Morale. Se tutti insieme lavoriamo per raggiungere tale obiettivo, possiamo dire di aver ristabilito due principi fondamentali della nostra Costituzione: Sovranità ed Eguaglianza.
Oggi  non dovremmo  festeggiare affatto il 25 aprile, è pura ipocrisia. Siamo governati da uno Stato Oligarchico, dove la SOVRANITA’ DEL POPOLO e’ stata ampiamente calpestata. Democrazia significa governo del popolo ed è rappresentativa quando un gruppo eletto amministra in nome del SOVRANO. Oggi il Popolo non ha nessuno strumento di controllo o di revoca, in tal modo il potere viene svilito e gli eletti passano sotto il controllo dei corruttori. La nostra  carta  Costituzionale figlia della storia è un compromesso che oggi non sta più in piedi. I nostri Man… vorrebbero eliminare la prima parte della nostra bellissima Costituzione (i primi dodici articoli) per cedere altri pezzi di sovranità ad un governo estraneo ai popoli (l’Unione Europea) verso una dittatura meno celata e più esplicita, più operativa.
Vogliamo che siano i cittadini e non la Politica a scegliersi Amministratori  più responsabili e decidere direttamente come gestire il proprio territorio (Regione, Provincia, Comune). Nonostante il Governo sia al servizio dei banchieri ed ignori volutamente l’applicazione della nostra Costituzione, i cittadini consapevoli possono eleggere soggetti politici non corrotti usando metodi trasparenti che portino avanti valori etici e morali,  valori ecologici figli di una visione politica umana della vita e non più materialista e consumistica come quella propinata da destra, centro e sinistra.
E’ vero che oggi gli Italiani non  possono piu’ scegliersi il proprio candidato, per una legge elettorale poco democratica, ma e’ anche vero che molti italiani sono responsabili, poiché delegano  altri a fare delle scelte che loro stessi potrebbero fare in modo diretto.
Ripetiamo ormai da anni che la classe politica è corrotta, ma eppur vero che siamo noi cittadini che abbiamo consentito tutto ciò.
E’ arrivato il momento di cambiare atteggiamento, è ora che ci riprendiamo tutto ciò che ci e’ stato tolto, anche con il nostro consenso: la dignità umana di vivere un presente sereno ed armonioso.
Per attuare tutto ciò, occorre cambiare i nostri modelli culturali, bisogna cambiare i rappresentati politici. Se riusciremo a fare tutto questo, avremmo un presente più dignitoso, e nello stesso tempo costruiremo un futuro migliore  per le future generazioni che dovranno comunque continuare a correggere gli orrori degli attuali politici. Allora sì che potremo nuovamente  festeggiare il 25 aprile, perché finalmente ci saremo liberati di una classe politica corrotta e inefficiente.