“PUSHER” TUNISINO IN MANETTE

Le continue segnalazioni degli abitanti della zona, esasperati dal continuo andirivieni di giovani a tutte le ore del giorno e della notte, hanno permesso ai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Vittoria di organizzare una serie di servizi finalizzati ad individuare i soggetti invischiati nello spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata di ieri, verso le 22.30, i militari operanti sono intervenuti dopo aver assistito alla cessione di due dosi di sostanze stupefacenti tra un cittadino tunisino ed un giovane acquirente. Il pusher veniva identificato in ZNAIDI Tarek, tunisino cl. 93, celibe, nullafacente, conosciuto dai locali Carabinieri poiché in atto sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. presso la Stazione CC di Scoglitti. L’acquirente si identifica in un minorenne rumeno cl. 97, studente, il quale veniva segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa, quale assuntore di droga.

Inoltre, il cittadino tunisino veniva trovato in possesso di 30 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. Sul luogo del fatto,  i militari constatavano la presenza in terra anche di spinelli incombusti o parzialmente tali, un pacco di cartine e 2 attrezzi usati per la tritatura della marijuana c.d. “Grinder”, di cui non era possibile addivenire al proprietario, vista la presenza contemporanea di più giovani, che verosimilmente si erano anche loro serviti presso il pusher magrebino.

Il “pusher” è stato immediatamente tratto in arresto e condotto presso la caserma di Via Garibaldi di Vittoria, sede del Comando Compagnia Carabinieri, da dove al termine delle formalità di rito, lo stesso veniva sottoposto agli arresti domiciliari  presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

La droga sequestrata è stata già inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione e il numero di dosi ricavabili.

I precedenti del cittadino tunisino parlano chiaro: infatti nel settembre 2013, nei pressi della stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale, a seguito di controllo, lo stesso veniva trovato in possesso di grammi 882 di sostanza stupefacente tipo “hashish”.

Complessivamente, con l’arresto in parola salgono così a 31 le persone tratte in arresto nell’anno 2014, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria.