Sciarpe al collo e tanto entusiasmo. Assessori e consiglieri comunali questa sera in aula, prima dell’inizio della seduta del Consiglio comunale, hanno fatto un gesto che passerà alla…storia della città. Tutti stretti (e non si è vista nè maggioranza e né minoranza) attorno al C.R. Scicli calcio che si appresta a giocare la seconda partita di campionato, in Promozione, domenica in casa nel derby con l’Ispica. Doppia festa per questa squadra ma soprattutto per la dirigenza e l’Amministrazione che è riuscita, con grandi sforzi, a fare riaprire al pubblico le porte dello stadio comunale “Ciccio Scapellato” dopo anni di oblio.
Sciarpe al collo con tanto di scritta “Forza Scicli” sulle spalle di amministratori e consiglieri. Torniamo a scriverlo, ci piace scriverlo per raccontare cosa succede in una città come Scicli. Un fatto nuovo, insolito, di grande gioia e di grande speranza. Quella speranza che accompagna la dirigenza cremisi in questo inizio di campionato. Il C.R. Scicli calcio con umiltà e determinazione ha voglia di ritagliarsi uno spazio dopo esserci riuscito da tre anni a questa parte, dopo aver acquisito il titolo del Santa Lucia che gli ha permesso di salire i gradini da una categoria all’altra.
E’ un gruppo genuino, pronto a fare rivivere i fasti di un tempo quando lo Scicli ha raggiunto l’Interregionale. Ed attorno a loro Amministrazione ed Consiglio comunale per dire: tutti insieme per vincere, per scrivere una nuova pagina di storia dello Scicli calcio nel ricordo del Presidentissimo Bartolo Guccione, colui che non si è risparmiato per il calcio e per la città.