Ci risiamo! Sebbene le consultazioni per le Europee abbiano dato un quadro dei risultati chiaro che non offre possibilità ad alcuno di argomentare a proprio modo la crudezza dei numeri, certi lupi che perdono il pelo ma non il vizio, continuano a provare di dimostrare, come hanno sempre fatto, che la loro non è stata una sconfitta ma qualcosa che non riescono nemmeno a definire anche perché non è possibile.
Il M5S che fino all’uscita dei primi exit poll gridava vinciamo noi, oggi con una sconfitta schiacciante ed umiliante per le aspettative di cui non avevano fatto mistero, hanno la spudoratezza di dire che non si sentono sconfitti, tenuto conto che il movimento è giovane ed è riuscito a non discostarsi dal 25% delle precedenti consultazioni. Falsi come la moneta che i falsari stampano clandestinamente; Non sarebbero più apprezzabili se avessero l’umiltà di ammettere che si erano sopravvalutati !
Forza Italia, tramite qualcuno che non perde il vizio di leccare il vecchio padrone, con un risultato del 15% ed un’aspettativa del 20%. Sostiene che il risultato è la conseguenza delle vicende personali di Berlusconi e tuttavia non è un dato drammatico.
Il nuovo centrodestra, quasi festeggia il suo 4,4% come se avesse ottenuto percentuali da impensierire il primo partito e dimentica che solo per il rotto della cuffia ha superato il quorum che gli consente una presenza nel Parlamento europeo.
Tutti costoro continuano ad offendere l’intelligenza degli italiani. L’elettorato si è voluto fidare del giovane Renzi, speranzoso che sappia ,a differenza di tutti gli altri che lo hanno preceduto, mantenere le promesse di riformare il Paese.
Non ha riposto fiducia invece nelle urla e negli sproloqui del portavoce del M5S, consapevole del fatto che l’Italia va cambiata ma non con le grida e le offese agli altri interlocutori politici, ma attraverso la mediazione e la capacità del confronto civile e democratico.
Il nuovo centrodestra quale motivo ha per ritenersi soddisfatto del risultato ottenuto ? E’ stato superato persino dalla Lega, malgrado sia stata caratterizzata da vicende che ne avrebbero dovuto decretare la scomparsa.
E poi, l’ex delfino del cavaliere, difensore ad oltranza per un ventennio del suo ex leader, persino in momenti in cui era palese l’interesse personale e non della collettività, come potrebbe essere credibile ?
Il risultato del PD (oltre il 40%), egregi arrampicatori sugli specchi, è qualcosa che riporta agli anni 60 e 70, quando il 35/40% dei voti lo otteneva la democrazia cristiana o il partito comunista ed un partito socialista perenne terzo classificato con un 10/15% che fungeva da ago della bilancia e saliva sul carro del vincitore di turno.
E’ un grande risultato che non ammette zizzanie, fatevene una ragione e cominciate, se volete sperare in risultati migliori nel futuro, ad essere più onesti intellettualmente.
L’elettorato italiano, almeno una parte, non vuole rassegnarsi all’idea dell’impotenza rispetto ad una classe politica che ha devastato il paese e ha compiuto una scelta che va rispettata e non derisa o offesa come hanno fatto certi grillini, definendo idioti coloro che hanno votato il PD.
Perché molti di voi non provano a cambiare approccio con la popolazione?