Alle 11 di domani, giovedì 11 gennaio nel piccolo spazio esistente ai piedi della scalinata della Chiesa di Santa Maria delle Scale, in cui è stata posta alcuni anni fa una targa per commemorare le vittime del terremoto del 1693, alla presenza delle autorità cittadine, si terrà una cerimonia per ricordare l’evento calamitoso disastroso che 325 anni fa provocò la morte di migliaia di persone e danni immani nel territorio ibleo ed in tutta la Val di Noto.
Questo momento di riflessione si inserisce nell’ambito delle diverse iniziative della manifestazione “A.D. 1693 La Memoria e l’Orgoglio” patrocinata dal Comune di Ragusa e promossa dall’associazione Youpolis Sicilia con la collaborazione delle associazioni Astraco, Musac, la Biblioteca Diocesana “Mons. Francesco Pennisi” e l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi.
Nella stessa giornata di domani, alle ore 16,45, nell’Aula Consiliare del Comune è programmata anche una conferenza. Dopo il saluto ai partecipanti da parte del presidente del Consiglio Comunale Antonio Tingali e dell’assessore alla pubblica istruzione Gianluca Leggio seguiranno gli interventi di Saro Distefano, Capo delegazione FAI Ragusa ( Sprofonda Ragusa e nasce un nuovo Ragusano) e Giuseppe Cultrera, ricercatore e saggista ( Lo spazio di un miserere: cronache del terremoto a Ragusa e dintorni). Modererà i lavori Simone Digrandi, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ragusa.
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