Una mamma di 26 anni con M.R. un bambino vive ai margini di minimo vitale, perchè ha una malatia rarissima la MCS che le consente a mala perna di respirare. Ragusa Oggi partecipa con un banner gratuito di raccolta in conto corrente bancario della famiglia.
La generosità dei ragusani sarà come al solito forte non diciamo per salvare, ma almeno far vivere ai minimi della esistenza una ragazza di 26 anni, sposata e madre di un bambino ai limiti derlla sopravvivenza e destinata a conseguenze gravi se non si cura nell’unico centro europeo che si trova in Inghiltrerra.
Purtroppo la malattia non viene riconosciuta dal servizio sanitario nazionale e quindi non ritenuta invalidante per cui tutte le risorse economiche e finanziarie della famiglia sono state dilapidate in Inghilterra, dove si è dovuta recare spesso dopo che i medici che prima pensavano ad una malattia psichica hanno accertato trattarsi invece della terribile Msc che costringe le persone colpite a vivere con mascherina e senza poter toccare altre sostanze di qualsiasi genere pena, il grave deterioramento del suo stato di salute.
Martedi mattina al Comune di Ragusa a cura del sindaco, dell’assessore al ramo, di enti pubblici ed organismi privati che partecoipano a questa gara disolidarioetà, la famiglia ha lanciato l’appello perchè vengano raccolti dei fondi per aiutare questa mamma e quindi la sua framiglia.
Ragusa Oggi ha raccolto la sfida lanciando una campagna di adesione con un banner gratuito a tempo indeterminato che consenta di raccogliere nel conto corrente della famiglia i soldi doati. Invitiamo quindi tutti i nostri lettori a partecipare a questa gara di solidarietà che servirà a dare una maggiore serenità, pur nella malattia, a chi non può con le proprie forze consentirsi le costose spese della cura.