Ad un mese dall’installazione delle due macchine mangiaplastiche, nelle postazioni di piazza Italia a Scicli e di via Regina Margherita a Donnalucata, il bilancio è positivo. 40.000 le bottiglie in Pet raccolte. Un buon traguardo che può ancora di più essere migliorato nel momento in cui verrà installata la terza attrezzatura con postazione già designata al villaggio Jungi in viale 1° Maggio, la maggiore zona di espansione della città.
“Abbiamo sottratto alla dispersione nell’ ambiente o al conferimento in discarica, l’equivalente di una tonnellata di Pet. Grazie a questa raccolta, abbiamo evitato l’emissione di Co2 per kg 3,200 – spiega il sindaco Mario Marino – se continuiamo così, oltre a riciclare il Pet e produrne meno ex novo, e il maggior utilizzo di Pet riciclato (rPet), contribuiremo al raggiungimento di obiettivi ancora più ambiziosi.
Come comunità, questo è un contributo utile per il nostro pianeta. Lo ripeto insieme all’assessore all’ambiente Enzo Giannone ed a tutta l’amministrazione: continuiamo a fare di più, tenendo pulito e salvaguardando l’ambiente, come già succede in molte realtà cittadine”.
Per ogni bottiglia conferita si acquista un punteggio e la Coripet promuove un concorso a premi con sorteggio notarile.L’amministrazione comunale ha allo studio una premialità per gli utenti che conferiscono la plastica, da assegnare a partire dal 2024. E’ noto a tutti come una bottiglia di plastica abbandonata in mare ha una vita di 450 anni, in cui deturpa l’ecosistema con danni incalcolabili alla natura. La plastica viene riutilizzata dalle industrie che producono Pet, è un punto di avanguardia per Scicli e il suo territorio. A chiedere che nascesse a Scicli questo servizio è stata la consigliera Deborah Iurato del gruppo civico SiAmo Scicli.