Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
RADLER O PANACHÉ POCO CAMBIA
19 Mag 2014 14:48
Finalmente anche nel mercato italiano è giunta la Radler. Sono già tre i produttori di birra in Italia che offrono questo prodotto ai propri consumatori. La Radler è un cocktail a base di birra e limonata, rispettivamente al 60% e al 40%, idoneo per l’estate, poiché leggero e molto fresco.
Una mescolanza, questa della Radler, che ha avuto stranamente un notevole successo nei paesi tradizionalmente produttori di birra, tanto da spingere tante aziende produttrici a preparare una versione della propria birra già miscelata con aroma di limone. La birra in questione ha un contenuto alcolico moderato, che si attesta tra i 2 e i 3 gradi, è molto leggera di corpo, poco amara, ma in compenso possiede acidità. Proprio queste caratteristiche allontanano la Radler dal concetto di birra, che viene vista come il ketchup negli spaghetti. È soprattutto la carenza di amaro del luppolo, tipico di questo cocktail, il motivo principale per cui molte persone, che non amano la birra per il gusto amaro, gradiscono questo cocktail.
Se mischiare la birra con la limonata è giudicata molto male dagli appassionati di birra, la versione in bottiglia già confezionata non viene neanche considerata e viene giudicata come una semplice operazione commerciale, che diffonde pessime abitudini nel bere. Ma sono molti ad amare questo cocktail, tanto che vi è una specie di disputa sulla sua origine, contesa tra francesi e tedeschi. I francesi, infatti, ne rivendicano la paternità, adducendo che la Radler non è altro che il Panaché. Senza approfondire troppo l’argomento, la differenza tra queste due miscele sta nel fatto che la Radler si crea soltanto dalla miscela tra birra e limonata, mentre il Panaché nasce dalla miscela di birre e gassosa, che include anche bevande gassate come l’acqua tonica e simili. Le cose però non stanno effettivamente così ed è possibile trovare nei supermercati in Francia Panaché prodotto nello stesso modo della Radler.
Visto il successo commerciale che la Radler ha ottenuto in altri paesi, è abbastanza plausibile credere che anche nella nostra penisola possa ottenerne, tenendo conto soprattutto della campagna pubblicitaria di questi giorni, proprio quando l’estate è alle porte, e sfruttando l’attrattivo di cui godono gli agrumi siciliani.
I gusti sono gusti, e sebbene dare un giudizio è legittimo, altrimenti non si potrebbe parlare di niente, è anche giusto accettare i gusti altrui. Ma c’è un fattore che è esente dai gusti personali e si tratta degli ingredienti utilizzati per preparare questa miscela. Molto meglio farsi miscelare birra con limonata, possibilmente vera, piuttosto che bere una bevanda a base di birra e sostanze aromatiche, talmente trasformate in laboratorio, da essere ben lontane dai limoni.
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