Ancora una volta il cuore dei ragusani abbraccia la missione in Madagascar di padre Renato Dall’Acqua dei Carmelitani Scalzi. Ieri sera a Villa Criscione si è svolta la serata di beneficenza promossa come ogni anno da “Ibla Grand Prize” e dall’associazione Progetto Madagascar per raccogliere fondi da destinare alle missioni del sacerdote di origine ragusana. Nella splendida location dell’antica villa nobiliare, i numerosi concorrenti del premio internazionale “Ibla Grand Prize” si sono esibiti affascinando il folto pubblico presente pronto a tributare grandi applausi al termine delle singole esibizioni. Straordinario il talento dei concorrenti che arrivano a Ragusa Ibla da ogni parte del mondo con la speranza di poter vincere e far parte dei finalisti in modo da avviare la propria carriera artistica in giro per il mondo, nei teatri più importanti delle capitali europee, americane ed asiatiche. Un circuito virtuoso di musica e canto che affascina gli spettatori che scelgono di assistere alle “serate Ibla” dove si esibiscono ogni anno i vincitori selezionati dalla giuria internazionale presieduta dal maestro Marcello Abbado. E proprio Abbado, intervenuto ieri sera durante la serata a Villa Criscione, ha ricordato la splendida intuizione avuta dal maestro Salvatore Moltisanti, direttore artistico del concorso, di rendere “Ibla Grand Prize” come un trampolino di lancio: “Ogni anno gli artisti che si esibiscono sperano di vincere per poter iniziare ad esibirsi nelle grandi capitali. Passano da Ragusa Ibla per poi girare il mondo – spiega il maestro Abbado – E’ una grande opportunità. A noi componenti della giuria il compito assolutamente non facile di individuare il talento e di farlo vincere. Un compito davvero difficile considerato che abbiamo ascoltato musicisti e cantanti di altissimo livello. Sarà una sfida all’ultima nota”. Mercoledì sera in piazza Pola a Ibla saranno annunciati i vincitori mentre domani sera, martedì 14 luglio, una prima selezione di premiati si svolgerà all’interno di un’altra attesa serata in programma a Villa Anna sulla Ispica-Pozzallo. A Villa Criscione sono intervenuti anche le autorità locali come il prefetto Annunziato Vardè, l’assessore comunale alla Cultura, Stefania Campo e da Little Rock, il componente delle Sisters City International, mister Sherman Banks, tra l’altro componente della giuria. Il Comune di Ragusa, attraverso i fondi della legge speciale su Ibla, sostiene la manifestazione, come ricordato dall’assessore Campo che si è soffermata sulla valenza del concorso capace ogni anno di trasformare Ibla in cittadella della musica. “Quest’anno ancor di più perché d’intesa con il maestro Moltisanti abbiamo previsto concerti non solo nelle piazze ma anche negli atri di alcuni palazzi nobiliari trovando grande riscontro da parte dei turisti”. Mister Sherman Banks ha ricordato i concerti tenuti nei mesi scorsi dai vincitori della precedente edizione proprio nelle università e negli auditorium di Little Rock proseguendo così le iniziative culturali con la città gemellata con Ragusa. Ultime giornate dunque per il concorso “Ibla Grand Prize” e poi mercoledì l’annuncio dei vincitori. Anche se ieri sera, a sorpresa, è arrivato l’annuncio relativo al premio assegnato dal pubblico di New York che ha assistito a maggio alle esibizioni dei vincitori dello scorso anno. E’ il giovane pianista jazz sciclitano Giuseppe Blanco ad essere il vincitore del New York University Casa Zerilli Marimo’ Audience Award. Presente alla serata, Blanco ha suonato un’improvvisazione a quattro mani insieme ad un altro artista concorrente, dando ulteriore conferma del suo straordinario talento.