Il Centro di Formazione dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” intitolato all’infermiere Biagio Turtula

Il Centro di Formazione Aziendale (CFA) dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, noto per la formazione d’eccellenza in Emergenza-Urgenza, porta ora il nome di Biagio Turtula, storico infermiere dell’ASP di Ragusa, deceduto nel 2022. L’intitolazione, avvenuta il 28 ottobre alla presenza della famiglia, delle autorità locali e del personale sanitario, rappresenta un riconoscimento per l’impegno e la dedizione di Turtula, che sin dagli anni ’90 ha contribuito alla crescita del Centro, affiliato oggi a società scientifiche internazionali come l’American Heart Association (AHA) e la Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza (SIMEU).

Durante la cerimonia, è stata svelata una targa commemorativa con la celebre frase di Nelson Mandela, “Sembra sempre impossibile, finché non lo hai fatto”, scelta dai figli di Turtula, Elena ed Emanuele. Tale frase riassume la filosofia di vita dell’infermiere, che nel corso della sua carriera si è distinto per la tenacia e la perseveranza, culminate nel 2020 con il riconoscimento ufficiale del CFA come centro di formazione AHA-SIMEU per la preparazione in Emergenza Urgenza, grazie alla Delibera n. 532.

Il dott. Giovanni Noto, Direttore del Pronto Soccorso di Ragusa e Coordinatore scientifico del Centro, ha evidenziato come il Centro di Formazione “Biagio Turtula” sia oggi uno dei più attivi in Italia. Il suo obiettivo primario è formare il personale sanitario dell’ASP, ma si rivolge anche al personale amministrativo e ai cittadini per promuovere la diffusione delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e dell’uso del defibrillatore semiautomatico. “Per ridurre le morti improvvise da arresto cardiaco, occorre che chiunque possa essere un First Responder dove l’emergenza accade”, ha affermato Noto, ricordando le parole di Turtula.

Alla cerimonia erano presenti colleghi, amici e rappresentanti della Direzione medica e amministrativa dell’ospedale, insieme alla dott.ssa Patrizia Vitolo, Coordinatrice del Training Center AHA-SIMEU, giunta da Torino per onorare l’amico e collaboratore di lunga data.

L’intitolazione del Centro a Biagio Turtula non solo rafforza il legame tra l’ospedale e la comunità, ma rappresenta anche un’eredità per le future generazioni di soccorritori.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it