Ragusa in serie A grazie all’Hockey Club. Una vittoria storica al culmine di 30 anni di sacrifici in campo. FOTO GALLERY

L’Hockey Club Ragusa ha raggiunto un traguardo storico: la promozione in serie A. Una conquista che rappresenta il culmine di trent’anni di sacrifici, passione e dedizione da parte di atleti, dirigenti e sostenitori. L’evento che ha portato alla promozione è stato un play-off memorabile, che si è concluso con una vittoria decisiva contro la squadra del Grantorto.

La partita di sabato scorso per l’accesso alla finale

La strada verso la promozione in Serie A dell’Hockey Club Ragusa ha avuto un momento cruciale nella partita di sabato contro l’H.C. Genova, giocata a Grantorto (Padova). Questa partita è stata un test importante per la squadra, mettendo alla prova non solo le abilità tecniche dei giocatori, ma anche la loro resistenza mentale e la capacità di lavorare insieme sotto pressione.

La gara è iniziata con un certo nervosismo da parte dei ragusani, complice l’emozione dei tantissimi giovani presenti in rosa. L’H.C. Genova ha approfittato di questa situazione, portandosi in vantaggio a fine secondo quarto. La squadra di Ragusa sembrava essere in difficoltà, ma è stato proprio in quel momento che l’Hockey Club Ragusa ha dimostrato il suo vero carattere. Durante l’intervallo, l’allenatore-giocatore argentino Gabriel David Biaggini ha motivato la squadra, ricordando loro l’importanza di rimanere concentrati e di giocare con il cuore.

Il terzo quarto ha visto un cambiamento radicale. I ragusani sono tornati in campo con una nuova energia, mostrando la loro velocità e aggressività caratteristica. Ottavio Murè, uno dei pilastri della squadra, ha procurato un rigore che Giorgio Montes ha trasformato con freddezza, portando il risultato sull’1-1. Questo gol è stato un punto di svolta, riaccendendo le speranze della squadra e dei tifosi.

Nonostante la pressione, l’Hockey Club Ragusa ha continuato a spingere. A fine terzo quarto, Gioele Puglisi ha raccolto un preciso passaggio di Ottavio Murè e ha segnato, portando la squadra in vantaggio. La partita è diventata ancora più emozionante quando il giovanissimo Federico Distefano ha finalizzato un’azione costruita divinamente da Gabriele Occhipinti, un altro giovane talento della rosa, chiudendo la partita con un gol che ha consolidato la vittoria.

La partita decisiva: un trionfo di determinazione

L’incontro decisivo per la promozione si è svolto domenica, dove l’Hockey Club Ragusa ha affrontato il Grantorto in una vera e propria finale play-off. La partita è stata intensa e combattuta, con entrambe le squadre che si sono studiate attentamente nei primi due quarti, senza riuscire a prevalere nettamente. Il Grantorto è riuscito a passare in vantaggio all’inizio del terzo quarto, grazie al suo miglior giocatore che ha realizzato uno dei due corner corto fino a quel momento conquistati. Questo gol ha messo in difficoltà i ragusani, che hanno faticato a imporre il loro gioco per il resto del terzo quarto.

Ma è stato nel quarto quarto che l’Hockey Club Ragusa ha dimostrato la sua forza e determinazione. La squadra è rientrata in campo con una rinnovata energia e convinzione, giocando con velocità e aggressività, costringendo gli avversari a difendersi e commettere errori. A dieci minuti dal fischio finale, Fabio Cintolo ha segnato il gol del pareggio, deviando in porta un preciso assist di Giorgio Montes. Questo gol ha dato nuova speranza alla squadra, che ha continuato a pressare gli avversari.

Il momento decisivo è arrivato a due minuti dalla fine della partita, quando Giorgio Montes ha lanciato un fortissimo drive da centrocampo che il capitano Ermanno Occhipinti ha deviato quanto basta a spiazzare il portiere del Grantorto, portando l’Hockey Club Ragusa in vantaggio. Negli ultimi novanta secondi, la partita è stata caratterizzata da tensione estrema: tre cartellini gialli (espulsione a tempo) per i ragusani, un cartellino rosso per gli avversari e un gol respinto sulla linea da Ermanno Occhipinti, che ha salvato la squadra. Finalmente, al triplice fischio, è esplosa la festa ragusana: giocatori e tifosi hanno celebrato con lacrime di gioia, urla di felicità e abbracci.

La storia dell’hockey a Ragusa

L’hockey su prato è arrivato a Ragusa nel 1994, con l’allora A.S. Iblea femminile sotto la guida tecnica e dirigenziale di Carmelo Gulino. Da allora, molte squadre si sono susseguite, sia maschili che femminili, ottenendo buoni risultati a livello regionale ma senza mai riuscire a raggiungere la promozione alla serie superiore.

Numerose associazioni sportive hanno contribuito alla crescita di questo sport a Ragusa:

A.S. Iblea (maschile e femminile)

A.E.M.A. (maschile e femminile)

A.S.D. Roghoi (maschile)

A.S.P.D. No al Doping e alla Droga (maschile)

A.S.D. Hockey Club Ragusa (maschile e femminile)

A.S.D. Rogos Hockey Club (femminile)

La fondazione dell’Hockey Club Ragusa

L’8 luglio 2010 segna una data fondamentale nella storia dell’hockey ragusano: la fondazione della A.S.D. Hockey Club Ragusa. Ottavio Murè, Alessandro Mirabella, Vincenzo Tumino, Salvatore Cutrone, Italia Sebastiano e Giuseppe Smecca decisero di creare una nuova associazione per dare indipendenza a questa disciplina, che stava crescendo notevolmente nelle scuole locali.

L’Hockey Club Ragusa ha svolto un ruolo cruciale nella diffusione di questo sport a Ragusa e provincia, attraverso numerosi progetti scolastici, eventi promozionali e il torneo estivo “Summer Hockey”. Ottavio Murè, in particolare, ha dedicato la sua vita all’hockey, rivestendo ruoli di presidente, allenatore, promotore scolastico e giocatore.

La società ha ottenuto numerosi successi, vincendo titoli regionali sia su prato che indoor. Quest’anno, grazie all’allenatore/giocatore argentino Biaggini Gabriel David, la squadra ha introdotto nuove tecniche e tattiche che si sono rivelate vincenti, portandola a vincere tutte le gare del campionato e qualificandosi appunto per i play-off di Grantorto.

I protagonisti della promozione

I protagonisti della promozione sono stati numerosi e meritano una menzione speciale per il loro contributo fondamentale alla crescita e al successo della squadra. Ottavio Murè, con la sua lunga carriera come giocatore e dirigente, ha svolto un ruolo chiave. Vincenzo Tumino ha dato un contributo significativo alla crescita del settore giovanile e scolastico, mentre Alessandro Mirabella ha dimostrato grande leadership come presidente.

Fabio Cintolo, con la sua esperienza e abilità in campo, è stato determinante nella partita decisiva, segnando il gol del pareggio che ha riacceso le speranze della squadra. Ermanno Occhipinti, capitano e punto di riferimento della squadra, ha segnato il gol della vittoria e ha dimostrato grande coraggio e determinazione nei momenti cruciali. Giorgio Montes, con i suoi assist e la sua visione di gioco, è stato un elemento indispensabile per la squadra.

Un traguardo storico

La promozione in Serie A è un risultato straordinario, che premia anni di impegno e sacrifici. La squadra ha dimostrato una determinazione e una passione uniche, riuscendo a superare le difficoltà e a raggiungere un obiettivo mai raggiunto prima. Questo traguardo è anche un riconoscimento per tutte le persone che hanno sostenuto l’hockey a Ragusa nel corso degli anni.

Il futuro dell’Hockey a Ragusa

Il futuro dell’hockey a Ragusa appare promettente. La promozione in Serie A rappresenta un punto di partenza per ulteriori successi. La presenza di numerose squadre giovanili e il coinvolgimento di molte famiglie creano un ambiente sano e stimolante, che favorisce la crescita dello sport.

Un sogno ancora da realizzare è la costruzione di un impianto da hockey su prato, un’infrastruttura che sarebbe il giusto riconoscimento per i sacrifici fatti e che permetterebbe di continuare a sviluppare questo sport a Ragusa. L’auspicio è che l’Amministrazione comunale comprenda l’importanza di questo progetto e sostenga l’Hockey Club Ragusa nella sua realizzazione.

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