Ciò che è successo stanotte in Consiglio comunale, con la riscrittura integrale del piano di spesa della tassa di soggiorno (circa 500 mila euro di incasso nel 2015), mediante un emendamento-vergogna ad opera dei gruppi M5S-Insieme-PD, ha palesato in tutta la sua gravità politica l’esistenza di un asse di ferro tra la giunta finto-grillina e la galassia dipasqualiana. Surreali le operazioni di voto dell’emendamento e dell’intero atto: maggioranza costituita da 11 grillini, 5 Insieme, 2 PD; opposizione costituita da UDC, PD-Massari, Movimento Città, Partecipiamo, 2 grillini dissidenti (7 consiglieri in tutto)!
A nostro avviso è definitivamente caduta la maschera di questa amministrazione, che si sta distinguendo, oltre che per l’imbarazzante assenza di idee e programmazione, per la disinvolta capacità di riallacciare i legami con le amministrazioni precedenti di destra, rivelando continuità e contiguità con gli interessi dei soliti noti poteri forti operanti in città. Non è infatti sfuggito che l’intera operazione consiliare di ieri sia stata eterodiretta da personaggi di dubbie capacità di gestione della cosa pubblica, ma di sicura abilità nel piegare a precisi interessi privati l’ormai ricattabile ex maggioranza fu-Grillo.
“Forte con i deboli e debole con i forti”: è l’epitaffio che immaginiamo scolpito sulla pietra tombale che verrà posta alla fine su questa amministrazione finto-grillina, morta suicida sull’altare degli interessi economici di parte- sempre gli stessi!