Ragusa Pride, Lilith Primavera: “La libertà di autodeterminarsi e la violenta sovradeterminazione dei chirurghi”

Lilith Primavera, artista poliedrica e nota al grande pubblico per il suo ruolo nella serie tv “Le Fate Ignoranti” di Ferzan Ozpetek, da Marina di Ragusa rilancia il tema della libertà, aprendo nei fatti la due giorni del Ragusa Pride che culminerà questo sabato con la parata, la lettura del documento politico e un momento di festa in piazza. 

Oggi nel “pre-pride”, Lilith, sollecitata dalle domande dell’attivista Luciana Licitra e di Andrea Ragusa, presidente di Arcigay Ragusa, parla anche di alcuni aspetti della sua vita privata e torna a scagliarsi, come aveva già fatto, contro l’uso eccessivo della chirurgia estetica. L’attrice e performer ha espresso la sua opinione critica sui ritocchi estetici che mirano a creare una bellezza idealizzata, spesso a discrezione dei chirurghi. Proprio come anni fa le è stato in qualche modo imposto da un ex fidanzato. 

Lilith Primavera, donna trans, ha infatti affrontato un lungo percorso di transizione di genere che l’ha portata a subire alcuni interventi di chirurgia estetica. “La sovradeterminazione dei chirurghi è una violenza”, da affermato parlando anche di alcune donne del mondo dello spettacolo che hanno decisamente esagerato. Per lei, gli interventi estetici sono spesso eseguiti secondo i gusti personali del chirurgo piuttosto che in base alle reali esigenze e desideri del paziente. E per lei stessa è andata così visto che un chirurgo, pur di guadagnare di più, le ha innestato delle protesi che poi sono risultate essere fuori norma europee. E per questo si è dovuta operare nuovamente riuscendo così ad autodeterminarsi grazie alla collaborazione di una dottoressa che l’ha aiutata a rimuovere parte del silicone dalle labbra e le protesi al seno.

La questione sollevata da Lilith Primavera riguarda l’intera “industria della bellezza”. La sua critica punta il dito contro l’idea di una bellezza costruita a tavolino, che segue standard predefiniti e rigidi. Dopo il suo appassionato intervento, seguito da molte persone, si è svolta la proiezione di “Petricore”, un cortometraggio di cui è regista e sceneggiatrice, finalista al World Short Film Festival qualche settimana fa. A seguire il suo dj set. 

Il programma di Ragusa Pride per questo sabato 29 giugno

Partenza PARATA PRIDE – Porto Venere – Panchine Rainbow (di fronte ristorante Falena) Marina di Ragusa

Ore 17,30 Raduno. Intrattenimento musicale con Valeria Narzisi

Ore 18,00 Partenza Parata, Lungomare Andrea Doria, verso Piazza Torre.

Ore 19,30 All’altezza di Piazza Malta faremo una sosta. Sarà un momento di decompressione, durante il quale leggeremo il nostro documento politico. Ci sarà l’interprete LIS, se vuoi puoi leggerlo qui https://www.arcigay.it/comunicati/e-questo-il-fiore-manifesto-ragusa-pride-2024/

Ore 20,30 Arrivo a Piazza Torre, interventi sul palco di associazioni e realtà che sostengono il Pride

Ore 21:30 musica dal vivo con Mazinga (Band che suona le musiche dei cartoni animati dagli anni 80 e 90)

A seguire dj set con Mattia Terranova!

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