Ragusa ricorda Sergio Ramelli a 50 anni dalla morte: un simbolo contro l’odio politico

Cinquant’anni dopo la sua morte, Sergio Ramelli è ancora un simbolo della violenza politica che segnò gli “anni di piombo” in Italia. Il giovane militante del Fronte della Gioventù, aggredito a Milano nel 1975, verrà ricordato a Ragusa domani, martedì 29 aprile, con una cerimonia in via Sergio Ramelli, strada che porta il suo nome.

L’iniziativa, promossa dall’associazione Ragusa in Movimento e da Gioventù Nazionale, prevede una posa di fiori e una lettura commemorativa. Un’occasione per non dimenticare il sacrificio di un ragazzo di soli 18 anni, ucciso in un periodo di odio politico e violenza che ha segnato la storia del nostro Paese.

L’omicidio di Ramelli, avvenuto il 29 aprile 1975, è uno degli episodi più tragici di quegli anni. Il giovane, il 13 marzo di quell’anno, fu vittima di un’aggressione premeditata che avrebbe scosso l’intero Paese. I responsabili vennero identificati solo dieci anni dopo, e condannati per omicidio volontario.

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