Si parte dalla diversità per unire nel segno del bene collettivo. E’ la missione del progetto politico del movimento civico “Ragusa Terra Madre” che ieri sera al Teatro Marcello Perracchio, ha presentato la lista dei 24 candidati al Consiglio comunale di Ragusa con cui si misura alle prossime elezioni amministrative. Un progetto civico che nasce come aggregazione trasversale e multigenerazionale e che prevede un impegno quotidiano libero da qualsiasi logica partitica ma con l’unico obiettivo di essere presente sul territorio per portare risultati alla città, alzando il livello dei protagonisti della vita politica di Ragusa.
Il movimento civico, nato dai consiglieri comunali Giovanni Gurrieri e Maria Malfa e che ha già aggregato tante positive giovani energie, si è presentato alla città partendo dal senso di appartenenza, offrendo un progetto in cui riconoscersi. Il civismo oggi è uno strumento fondamentale per aggregare le diversità, per farle emergere, per unire la comunità che negli ultimi decenni è stata destinataria di politiche faziose. Per questo “Ragusa Terra Madre” vuole valorizzare, esaltare, tutelare e potenziare le caratteristiche della città, dei cittadini, le attuali prospettive e quelle future.
Il gruppo dei candidati al prossimo Consiglio Comunale di Ragusa del movimento civico “Ragusa Terra Madre” si compone di cittadini, tra cui anche esponenti che hanno avuto precedenti esperienze politiche differenti, che ripartono da un nuovo progetto dedicato alla città. Un unico comune denominatore per i 24 che vanno a formare la lista: il bene della comunità.
La lista è composta da Malika Amamri, Rossella Amato, Carmelo Battaglia, Clarissa Barone, Patrizio Cafiso, Gabriella Campo, Antonio Carnemolla, Giuseppe Costante, Raffaele Criscione, Gianni Distefano, Peppe Guastella, Giorgia Loredana Giannone, Giovanni Gurrieri (capolista), Laura Iabichella, Maria Malfa, Giulia Pignatelli, Christian Pelligra, Marco Galifi, Rosario Puma, Gianni Salonia, Alessandra Sgarlata, Stefano Torrieri, Lorenza Tumino, Simona Vitale.
“Il nome Ragusa Terra Madre è stato scelto perché il progetto politico vuole tornare alle origini della città, valorizzando la terra, la vera risorsa, madre che dona ricchezza, abbondanza, storia e tradizioni. Il logo del movimento civico si ispira alla storica strada interna che collega Ragusa Ibla a Ragusa Superiore, un percorso che unisce la città senza fermarsi alle differenze, anzi valorizzandole”, ha ribadito Giovanni Gurrieri aprendo l’evento di presentazione della lista dei candidati al Consiglio comunale.
Un movimento che curva dopo curva non vuole essere solo a sostegno di Peppe Cassì, ma che vuole essere protagonista, al suo fianco, nel nuovo percorso amministrativo per la città. Uno ad uno i 24 candidati della lista si sono presentati e hanno spiegato il senso del proprio impegno in prima persona, una scelta di fattiva collaborazione, anche attraverso i punti fondamentali del programma elettorale da consegnare nelle mani del candidato sindaco Cassì, per il rilancio della città mettendo al centro una rete di sviluppo culturale, turistico, urbanistico, agroalimentare, sociale, universitario.All’incontro è intervenuto anche il sindaco di Ragusa Peppe Cassì che si è ricandidato col sostegno di più liste civiche.
“Ragusa Terra Madre è un collante autentico che unisce e rappresenta la nostra comunità – ha ribadito Cassì – Un gruppo di persone che ha nella cittadinanza attiva un fattore autorevole, creativo ed ambizioso. Una squadra che si aggiunge ad una coalizione compatta, decisa ad amministrare al meglio la città, come è stato fatto finora, con progettualità e programmazione, con ottimi risultati, nonostante gli anni difficili della pandemia”. L’evento è stato moderato dalla giornalista Rossella Scribano.