RAY BONDIN SUPER OSPITE DEL PREMIO HERITAGE SICILIA 2014

Sarà Ray Bondin, tra i premiati della passata edizione, l’ospite d’onore del Premio Heritage Sicilia 2014 che si celebra sabato 18 ottobre alle ore 20.30 al teatro Tenda di Ragusa.

Scientific advisor ed esperto in siti Unesco, Ray Bondin in qualità di consulente ha fatto avere il riconoscimento del sito Unesco “Etna”, nel 2012 il sito “Elvas” in Portogallo e quest’anno anche il sito Unesco palestinese “Battir” porta il suo nome, solo per citare alcuni recenti passaggi che testimoniano la sua mission compiuta nei 23 anni che ha dedicato alla World Heritage List. A pieno titolo lo scorso anno è rientrato nella terna dei premiati e quest’anno non ha mancato di dare il suo sostegno all’iniziativa del Premio Heritage, confermando la sua presenza.

“E’ un grande onore per noi – ha spiegato il direttore del Premio Ignazio Caloggero – poterci avvalere, ancora una volta, della presenza di Ray Bondin, anche per avere alcune anticipazioni rispetto l’importanza del riconoscimento Unesco, alla luce dei recenti provvedimenti assunti in materia. Ray Bondin è il testimonial della sicilianità, intesa come valorizzazione dei siti e del patrimonio artistico, monumentale e paesaggistico che la nostra Regione ha come ‘capitale’ da promuovere anche attraverso queste iniziative. Non dimentichiamo infatti – ha concluso il direttore Caloggero – che questa iniziativa ha una precisa identità culturale, dare vita alla sicilianità che siamo sicuri, anche quest’anno, trionferà attraverso i premiati e gli artisti di questa edizione. Saliranno sul palco per essere premiati la cantautrice Rita Botto, il maestro puparo Mimmo Cuticchio, l’archeologo Giovanni Distefano e l’attrice Lucia Sardo”.

Nel corso della manifestazione, che sarà presentata dal giornalista Salvo Falcone, si esibiranno oltre venti  artisti, singoli ed in formazione, che animeranno lo spettacolo interamente ideato e composto dal maestro Peppe Arezzo con musiche originali su testi firmati da  Michele Arezzo. Tre le direttrici essenziali del premio: la natura, i monumenti e il folklore, sapientemente mixati per dare il giusto riconoscimento ad un progetto, ideato dal presidente e dal direttore del Premio, rispettivamente Rosanna Criscione e Ignazio Caloggero e che vedrà la sua massima realizzazione sabato sera.

Considerato che la cultura non deve avere ostacoli e che va veicolata ai massimi livelli, l’organizzazione ha ritenuto di disporre l’ingresso gratuito proprio per garantire una massiccia adesione e fruizione all’evento.