REPLICA DI ENZO SIMOLA, CONSIGLIERE D’AMMINISTRAZIONE DELLA FIERA EMAIA

 Enzo Simola, consigliere d’amministrazione della Fiera Emaia, replica alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dai consiglieri comunali vittoriesi Cirica, Caruso e Barrano.

“Intervengo – sostiene – in qualità  di componente del Cda dell’ente fieristico, in merito alle recenti affermazioni pubbliche dei consiglieri Cirica, Caruso e Barrano, a proposito di quello che definiscono il “caso Emaia” .

Secondo Simola, “è strano che i consiglieri Cirica e Caruso critichino continuamente la gestione degli ultimi anni dell’azienda e che, soprattutto, parlino di abbandono della nave da parte del presidente dimissionario. Forse, dimentichi delle loro vicissitudini politiche, hanno invertito i ruoli? Infatti, tale critica parte da due consiglieri eletti nelle liste del centrosinistra a sostegno di Nicosia sindaco, grazie al premio di maggioranza, che poi hanno abbandonato, senza alcun motivo, la propria nave per rinfoltire i banchi dell’opposizione di Vittoria. Addirittura il secondo, Franco Caruso, è stato recente amministratore – nominato dal sindaco Nicosia – della stessa azienda che ora critica aspramente, come facevano qualche anno fa i membri dell’opposizione ora suoi compagni”. 

Per il consigliere del Cda dell’Emaia, “va rispettata la decisione personale di Giovanni  Denaro di dimettersi dall’incarico di presidente. A lui va riconosciuto grande impegno e soprattutto l’ennesimo  tentativo di coinvolgere le istituzioni da sempre sorde nei confronti della Fiera Emaia. La Camera di Commercio, infatti, ha deluso ancora. Così come nessuna risposta concreta è arrivata dalla Regione Siciliana. Nonostante la presenza del presidente Crocetta all’inaugurazione dell’ultima 48ª Campionaria Nazionale di novembre, la Regione continua ad essere silente rispetto alle istanze dell’Emaia. Mi chiedo se si accorgeranno mai a Palermo che a Vittoria esiste l’unico ente fieristico non ancora fallito e chiuso e che sono necessarie iniziative concrete?”.

Per Simola, “occorrono sinergie e buona volontà da parte di tutti, anche dei consiglieri comunali Cirica, Barrano e Caruso, esponenti dell’Udc. Da loro mi aspetterei una migliore interlocuzione con  l’assessore regionale di riferimento, tra l’altro anche questi sfilato “in passerella” in una recente rassegna fieristica targata Emaia. E chiedo loro dove sia stato, in tutti questi anni, il parlamentare regionale Udc, Orazio Ragusa? Con tutta evidenza il futuro della Fiera Emaia non gli è mai stato a cuore”.

Simola, infine, vuole rassicurare “Cirica, Barrano e Caruso. La nave, come la chiamano loro, non è assolutamente abbandonata. Nessuno vuole sfuggire alle proprie responsabilità. Lo conferma il fatto che mi trovi, come tutti gli altri giorni, negli uffici dell’azienda insieme a Franco Modica, altro componente del Consiglio d’amministrazione della Fiera Emaia. Sarò qui fin quando il sindaco Nicosia, chiudendo  la verifica amministrativa in atto, stabilirà il futuro assetto dell’Emaia”.