“Rispetto ai numerosi disagi con cui da moltissimi anni la zona industriale di Ragusa ha dovuto fare i conti, non si può sottacere il disastroso stato in cui versava il collegamento viario tra la terza fase e la strada provinciale n.106, in contrada Fortugno-Cimillà”. Ad evidenziarlo è il presidente del parco commerciale Isole Iblee, Gianni Corallo, il quale sottolinea come da tempo immemorabile questo tratto di strada non solo non era mai stato asfaltato ma risultava perennemente dissestato, costellato da numerose buche, particolarmente profonde, e praticabile solo da parte dei più temerari conducenti. “Non dimenticando – aggiunge il presidente Corallo – che la fruizione di questo breve collegamento permette il transito dei flussi viari che dalla zona industriale di Ragusa dovevano spostarsi verso le nuove periferie e collegarsi con la strada provinciale Ragusa-Santa Croce Camerina, non possiamo fare a meno di sottolineare che, finalmente, dopo lustri di totale abbandono, l’Amministrazione comunale di Ragusa ha provveduto a un rifacimento radicale e duraturo della strada in questione così da renderla pienamente fruibile ai numerosi utenti che, con comodità, possono adesso spostarsi da una parte all’altra del territorio di cui stiamo parlando senza correre il rischio di danneggiare il proprio veicolo. E’ doveroso, da parte nostra, rivolgere un plauso alla Giunta municipale per quanto fatto. Nutriamo altresì la speranza che, anche per la rotatoria di contrada Mugno, si riesca preso a sbloccare la situazione con l’Irsap al fine di eliminare, una volta per tutte, lo stato indecoroso in cui versa questo importante ingresso di Ragusa”.