Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
RIFLESSIONI DI ADOLESCENTI SULL’ASSURDITA’DELLA GUERRA
13 Feb 2014 11:51
La guerra ha sempre inciso nella storia degli uomini per vari motivi tra cui quelli economici, sociali e religiosi. Ci sono state guerre anche per difendere i diritti umani, per tutelare e salvaguardare la dignità degli esseri viventi, soprattutto dei più deboli. Noi giovani pensiamo, però, che la guerra sia sempre stata inutile e folle, perchè ha coinvolto gente innocente, come è accaduto e continua a verificarsi nella sanguinosa guerra in Siria, dove sono state usate anche armi chimiche. La guerra siriana ha avuto inizio nel 2012 come guerra civile ed ha causato molte vittime per i gas e per le armi chimiche.. Le cause sono molteplici e su più livelli: da quello locale fino a quello internazionale. Non dobbiamo dimenticare le motivazioni economiche. Possibile che non si riesca a risolvere attraverso la diplomazia questa guerra civile, che ha già annientato tante vite umane, tante famiglie, intere comunità? Anche Papa Francesco è intervenuto, per incitare i potenti ad intervenire e a non restare indifferenti al grido di dolore che proviene da quella terra. Ha anche organizzato una veglia di preghiera, che ha suscitato emozione ed ha avuto grande seguito tra i giovani.
Non possono esistere guerre giuste, poichè uccidono e penalizzano i più deboli. Il prezzo della vita degli uomini non ripaga il risultato della guerra, sia se si esca da essa in maniera vittoriosa o meno. Per cercare di abolire le guerre e far sì che non si creino conflitti che portino ad una nuova guerra, bisogna sensibilizzare i potenti ai diritti umani. Molto è possibile fare a scuola, per educare le nuove generazioni alla cultura della pace e della solidarietà.
Alunne: Manuela Barraco- Miriana Bonafede- Antonella Casano
Classe IIIC SIA ISTITUTO TECNICO STATALE “GARIBALDI” MARSALA
Docente che ha curato la correzione: Maria Rita Bellafiore
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