Il Partito Democratico di Scicli, con una nota, torna ad esprimere forti timori e perplessità riguardo alle recenti vicende legate al piano di rifunzionalizzazione del sistema sanitario ibleo, e nello specifico, con riguardo alla notizia ultima della chiusura del Servizio di Cardiologia presso il Busacca di Scicli e la riallocazione del personale a favore dei presidi di Modica e Ragusa. Che bella rifunzionalizzazione: smantellamento totale.
“È come se si volesse rifunzionalizzare – si legge nella nota – un’autovettura per farla funzionare meglio e si iniziasse col togliere le ruote , poi i sedili , poi il motore ed infine? Cosa rimane? Una carcassa!
Crediamo – termina la nota del Pd – nel riordino del sistema sanitario ma non possiamo più tollerare scelte che condannano ulteriormente alla chiusura definita del presidio ospedaliero di Scicli e diffidiamo la Direzione Generale dal seguitare in interventi, esclusivamente, mirati a danneggiare la funzionalità, l’efficienza del Busacca , togliendo un pezzo alla volta qualcosa di cui nel recente passato la comunità ne andava fiera”.