“Ripartiamo dal ballottaggio, forti del risultato ottenuto nel primo turno ma consapevoli che si dovrà affrontare una nuova fase della campagna elettorale. Andremo avanti con chiarezza, come abbiamo sempre fatto, senza giri di parole né sotterfugi. Vogliamo vincere queste amministrative e garantire la governabilità di Palazzo dell’Aquila ottenendo la maggioranza in Consiglio comunale, senza la quale sarebbe impossibile portare avanti il progetto politico che da mesi illustriamo ai cittadini ragusani”. Questo il quadro strategico che ha illustrato stamani in conferenza stampa il candidato sindaco Giovanni Cosentini, affiancato dai rappresentanti delle forze politiche che lo hanno sostenuto, Il Megafono, Pd, Udc, Ragusa Domani e Territorio, e da Francesco Barone, con il quale si è ufficializzato un apparentamento politico in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno prossimi. “Abbiamo individuato molte sinergie di ordine programmatico – continua Cosentini – e valuteremo da qui a sabato altri tipi di apparentamenti politici o tecnici. Partiamo da Ciccio Barone, rappresentante di due liste civiche e il sesto assessore designato della mia Giunta”. “Non ci siamo voluti sottrarre alla scelta che il ballottaggio impone – spiega Barone – e, in accordo con la squadra che mi ha sostenuto finora, abbiamo deciso per il progetto politico e la squadra di governo che ritenevamo migliore per la città. So come lavora Giovanni Cosentini ed apprezzo l’esperienza amministrativa che rappresenta. Sono molti i punti che accomunano i programmi elettorali che abbiamo presentato agli elettori, ripartiamo da questi per un’azione di governo responsabile e fruttuosa. Attenzione all’esigenze delle aziende iblee, alla chiarezza della macchina amministrativa, alla scelta di una urbanistica condivisa con i cittadini”. Un plauso arriva anche dal Partito Democratico. “Non ci fermeremo finché Giovanni Cosentini sarà eletto sindaco – sottolinea Peppe Calabrese – e ringrazio Ciccio Barone perché ha scelto di appoggiare un progetto politico costruito in linea con la coalizione che sostiene il presidente Rosario Crocetta. La politica non si può esercitare in modo improvvisato – afferma – sono necessari anni di gavetta e di passione. Noi abbiamo sempre dimostrato di avere a cuore gli interessi dei cittadini e sono certo che Ragusa risponderà. Sebbene siamo stati sempre critici con la precedente amministrazione, crediamo fortemente che sia finita l’era dei personalismi”. “L’Udc ha subito voluto ricostituire l’alleanza regionale a Ragusa – continua Sonia Migliore – poiché è stato chiaro sin dall’inizio che la città necessitava di un governo stabile, con referenti certi sia all’Ars che al Governo nazionale. Non credo che esista la vera antipolitica – aggiunge – chi si presenta con questa veste fa comunque politica ma in maniera demagogica”. “Rosario Crocetta è un politico navigato che da oltre 20 anni si spende per gli interessi dei siciliani – conclude Aldo Bertolone de Il Megafono – eppure egli rappresenta quella rivoluzione che sta riscattando la Sicilia agli occhi dell’Italia e del mondo. Questa è la politica che vogliamo per Ragusa, questa è l’azione di governo che intendiamo realizzare”.