RISPOSTA AL COMUNICATO DEL PD SUI PARCHI GIOCHI INCLUSIVI

Non accettiamo lezioni da parte della minoranza che per inciso non riesce neanche a far passare una mozione da loro stessi proposta. Nondimeno possiamo far passare l’immagine di una città che non pensa alle fasce più deboli, soprattutto da questa minoranza che è composta da diversi esponenti della scorsa Amministrazione. Vogliamo parlare di parchi giochi/aree attrezzate / bambinopoli? Bene, parliamone. Lo stato disastroso in cui sono state trovate dopo 5 anni di incuria ed abbandono faceva sì che non fossero usufruibili da nessuno. Solo grazie all’intervento radicale di questa Amministrazione è stata possibile la fruizione delle aree attrezzate dislocate in tutte le zone della Città. Citiamo un esempio su tutti: Marina di Modica.  Il PD parla di parchi giochi inclusivi sostenendo che sono presenti praticamente ovunque in Sicilia. Qua ci dispiace smentirli, sul serio. Purtroppo in Sicilia ci sono solo poche altalene e qualche giochino per bambini diversamente abili. Per il resto nulla, il vuoto. E per colmare questo vuoto il Sindaco Abbate, di cui non siamo “sodali” (termine collegato alle associazioni a delinquere) ma sostenitori politici, non più tardi di un paio di settimane fa è stato ricevuto a Roma da un funzionario del Ministero dell’Interno che gli ha garantito un cospicuo finanziamento per la creazione ex novo di aree attrezzate secondo le esigenze di tutti i bambini. Appena arriveranno i fondi si darà il via alla costruzione dei parchi giochi, ivi compresi gli inclusivi veri e propri, che finalmente andranno a colmare le lacune che presentano tutte le città siciliane. Tanto dovevamo alla Città, tanto si doveva precisare per rispondere agli attacchi di chi vuole dipingere Modica come un luogo inospitale e insensibile alle esigenze di tutti i cittadini.