Il decreto regionale risale al 9 aprile scorso ed oggi Irfis FinSicilia, incaricata di gestire le agevolazioni, ha pubblicato l’avviso pubblico per l’ottenimento dei contributi straordinari legati ai danni causati dagli incendi della scorsa estate. E’ una misura che ha voluto la Regione con un aumento del plafond del Fondo Sicilia e che prevede l’erogazione complessiva di 2,9 milioni di euro, nell’ambito della legge di stabiltià approvato nello scorso mese di gennaio, ai cittadini che hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno investito dal 23 luglio 2023 le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani. Per tali eventi calamitosi all’epoca era stata emanata dalla Protezione civile un’ordinanza.
Per accedere al contributo è necessario essere proprietari dei beni ed il danno subito deve essere stato comunicato prima della data del decreto regionale del 9 aprile scorso. I fondi pur con limitazioni. Per il ripristino dell’abitazione principale del proprietario il contributo non potrà superare i 50 mila euro, nel caso in cui l’abitazione è diversa da quella principale del proprietario il limite è di 25 mila euro. Per il ripristino delle parti comuni di un edificio residenziale il limite è 15 mila euro per ciascun edificio e mentre per il ristoro delle spese relative al ripristino o alla sostituzione dei beni mobili distrutti o danneggiati ubicati nell’unità immobiliare danneggiata, destinata ad abitazione principale del proprietario o del titolare di un diritto reale o personale di godimento, il limite massimo è 5 mila euro. “Con questo provvedimento – ha affermato il presidente della Regione Renato Schifani – il mio governo manifesta vicinanza concreta a tutti quei cittadini che hanno subito danni durante quei terribili giorni della scorsa estate. Non potremo mai dimenticare le ferite inferte alla nostra Isola dalla furia criminale dei piromani, le vittime e il dolore di chi ha visto andare in fumo la propria casa. E proprio a loro, con questi contributi, vogliamo ricordare che non sono soli, che il governo regionale è al servizio dei siciliani, soprattutto, nei momenti di difficoltà”.
L’avviso è visionabile e scaricabile sul sito istituzionale dell’Irfis all’indirizzo: www.irfis.it; sul sito istituzionale dell’Assessorato regionale dell’Economia all’indirizzo: www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-economia.