Ragusa ha tutte le carte in regole per inaugurare un nuovo corso. Sono state queste le prime parole dell’europarlamentare Rita Borsellino, giunta a Ragusa nella tarda mattinata di oggi per dare il suo sostegno al candidato a sindaco del centro sinistra, Sergio Guastella.
Ultime battute di una campagna elettorale in dirittura d’arrivo, che già domani, cederà il passo al doveroso silenzio, prima dell’appuntamento alle urne di domenica e lunedì.
Ad inaugurare la conferenza stampa, proprio Sergio Guastella che ha ribadito che l’obiettivo fondamentale della coalizione che lo appoggia è la partecipazione sempre più attiva da parte della cittadinanza alla politica, in un momento in cui si sente il bisogno di rivestirsi sempre di più di comportamenti etici.
E proprio a questi concetti, si riallaccia l’intervento di Rita Borsellino. Un discorso semplice ma pregnante, proprio di una persona solida, la cui esperienza politica non nasce nelle stanze dei bottoni, ma dal contatto vivo e sentito con la gente.
– Dobbiamo sperimentare un modo nuovo di fare politica, affinché i cittadini si affezionino sempre più alle proprie città- afferma- bisogna far politica non contro qualcuno, ma per fare qualcosa di buono per tutti. Soltanto mettendo al centro le persone e il bene comune, potrà esserci sviluppo. Siamo ormai troppo abituati alle risse verbali; l’aver creato il clima dello “stare insieme” qui a Ragusa da parte di tutto il centro sinistra, è un elemento di forza-.
Dello stesso parere, il segretario regionale di Sel, Erasmo Palazzotto.
Ragusa- afferma- rappresenta un’anomalia nel panorama siciliano perché il centro sinistra è unito-.
A concludere la convention, Cettina Tidona, della lista donne per Ragusa.
– Noi ci siamo fatte coinvolgere- sostiene- perché Sergio Guastella rappresenta l’unità del centro sinistra. Vogliamo lavorare perché aumenti la partecipazione-.