I militari della Stazione Carabinieri di Giarratana hanno nuovamente arrestato un noto pluripregiudicato su ordine della Procura della Repubblica di Ragusa.
L’arrestato, Ignazio Antonello Cultrera di 45 anni, i primi di gennaio era stato trovato fuori di casa e ubriaco in violazione delle prescrizioni imposte dal Magistrato nel concedergli l’affidamento in prova. Cultrera dal 2012 era in carcere per un incendio doloso, nel 2011, che aveva appiccato per danneggiare un compaesano con cui aveva avuto un litigio. Quella volta era stato quasi subito scoperto e il rapido processo lo aveva visto condannato e quindi ristretto in carcere. Nel dicembre scorso aveva ottenuto il beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali ed era ritornato a casa.
I carabinieri di Giarratana, però, avevano il sospetto che lui la sera uscisse e ne avevano avuto conferma chiedendo in giro qua e la agli avventori di un noto bar del centro, ignari che il Cultrera avesse l’obbligo di permanenza domiciliare notturna.
I primi giorni di questo mese, verso l’Epifania, era stato arrestato in flagranza di reato per resistenza e violenza a un pubblico ufficiale poiché, trovato al bar la sera tardi in stato di palese ubriachezza aveva minacciato e aggredito i militari.
Dopo qualche notte in carcere, aveva ottenuto i domiciliari, fino a ieri, quand’è tornato in carcere. I militari di Giarratana, infatti, nel frattempo avevano informato il Magistrato di sorveglianza delle violazioni del Cultrera alle prescrizioni dell’affidamento in prova. Il Magistrato, quindi, sospendeva il beneficio concesso e disponeva che il reo fosse riaccompagnato in carcere. Il Pubblico Ministero quindi ha incaricato i militari della Stazione CC di Giarratana di ricondurre Cultrera dietro le sbarre.