Si potrebbe ben dire: l’Assessore lo sa fare! E’ Francesco (Ciccio per gl’intimi, gli amici ed i sostenitori) Aiello, deputato regionale del PCI, all’epoca, Assessore all’Agricoltura nel Governo della Regione Sicilia presieduto dal democristiano onorevole Giuseppe Campione. Erano altri tempi non c’era l’antipolitica, tutt’altro!
C’era a Palazzo dei Normanni anche il democristiano Raffaele Lombardo. Sì, l’attuale Governatore della Sicilia. Se non andiamo errati, quella esperienza coincise con il debutto del PCI, nel Governo della Sicilia ! Siamo nel ’93. Poi l’onorevole Aiello ritorna -da dove era partito- a far politica, in quel di Vittoria, dedicandosi a fare il Sindaco.
E, come recitava in un recente passato un noto adagio, “cavalca il tigre” e ci riesce al punto tale che pur se non, più, parlamentare regionale torna a fare l’Assessore all’Agricoltura -lui ibleo, è tutto dire- per volontà, anche questa volta, di un democristiano, anche se ex.
Il suo avvento (assessoriale) è dirompente per la politica ragusana! Con il suo dinamismo e perchè no con un pizzico di abilità raccoglierà consensi, a mani basse, preparandosi ovviamente ad un ritorno alla grande nell’agone politico regionale,con le prossime elezioni!
Non farà dormire sonni tranquilli. Scompaginerà i progetti di tanti! Non farà dormire nell’ipparino il deputato vittoriese in carica e perchè no quello comisano o l’altro pozzallese e l’altro ancora della vecchia Spaccaforno, per la felicità del Governatore in carica.
Catalizzerà l’attenzione di tanti, di molti! Beninteso, comunque, che -se la ciambella riuscirà col buco- può tornare ad essere uno dei cinque o sei deputati che la provincia potrà esprimere, rivelandosi novità insieme magari a qualche altro outsider, nello scenario politico ragusano.
Ne seguiremo l’azione politica e le novità che man mano emergeranno. Stiamo a vedere e… se son rose, fioriranno!