RIUNIONE G 7 A TAORMINA

Come ormai risaputo da tempo, il prossimo G7 si terrà in Sicilia, nella splendida Taormina, una delle migliori cornici che per fascino, storia e tradizione, meglio si offre ad ospitare un evento del genere. “Questo dimostra – ha detto il Deputato Nazionale Alessandro Pagano – che agli occhi di tutti la Sicilia è una terra sicura, attraente e capace di garantire ospitalità e protezione ai Capi di Stato più potenti del mondo che il prossimo 26 e 27 maggio 2017 si riuniranno nella nostra isola per decidere sui destini del mondo”. A tenere banco in queste ore pero è la questione relativa alle location che dovranno ospitare le importanti personalità che prenderanno parte all’evento, oltre che a dare risposte agli eventi collaterali e minori. L’On. Alessandro Pagano, fra l’altro componente della Commissione Finanze della Camera, chiamato a rispondere su quali strutture a suo avviso meglio si prestano ad accogliere questi ulteriori eventi ha riferito: “Urgono altre strutture altrettanto eleganti, raffinate e super sicure in modo da accogliere uno o più capi delle 7 potenze del mondo. Ritengo che per questo tipo di risposte non bisogna limitarsi al quadrante geografico della Sicilia orientale ma valutare anche alcune delle strutture più importanti della Sicilia centro orientale.  In questo contesto certamente emerge il Resort Verdura di Sciacca che nel corso degli anni ha ospitato personalità notevolissime, recentemente anche l’ex premier britannico Tony Blair, leader stimato in tutto il mondo che li ha soggiornato con la sua famiglia.” “Non ho dubbi – conclude l’On. Alessandro Pagano – che la struttura di Sir Rocco Forte, è tra quelle che in assoluto  meglio si presta per ospitare eventi collaterali