Roma intitola una strada a Giovanni Spampinato, il giornalista ucciso dalla mafia a Ragusa

Oggi, nel corso dell’assise capitolina, è stata approvata la mozione per intitolare una strada di Roma a Giovanni Spampinato, giovane giornalista ragusano ucciso dalla mafia il 27 ottobre 1972 in circostanze mai del tutto chiarite. A darne notizia è Dario Nanni, consigliere comunale e presidente della Commissione Giubileo, promotore dell’iniziativa.

Spampinato era corrispondente dei quotidiani l’Unità e L’Ora di Palermo. Con le sue inchieste aveva coraggiosamente denunciato gli intrecci tra mafia e politica nella Sicilia degli anni Settanta. Il suo impegno per la verità gli costò la vita: venne assassinato a colpi di pistola davanti al carcere di Ragusa, dopo aver indagato sul coinvolgimento del figlio del presidente del Tribunale locale in un omicidio di stampo mafioso.

“Questo atto – ha dichiarato Nanni – rappresenta un forte segnale di riconoscimento verso un giornalista coraggioso, che ha sacrificato la propria vita in nome della giustizia, della verità e della lotta alla criminalità organizzata”. Il consigliere ha inoltre ricordato che recentemente sono state riaperte le indagini per fare luce su alcuni aspetti ancora poco chiari dell’omicidio.

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