ROSENGARTEN UN LUOGO MEDITERRANEO DAL NOME MITTLEUROPEO

Non abbiamo difficoltà ad ammettere che la scheda del Rosengarden è stata decisa a metà cena dopo che il giro pizza si faceva sempre più interessante. Con il gruppo di “assaggio”  fatto di “uomini di legge” non abbiamo scelto i vini nè i piatti ma tutto ci è stato offerto a nostra insaputa. A 90 metri dalla casa di Montalbano abbiamo capito come il famoso Commissario quando non cucinava lui si fidasse di questo ristorante-pizzeria ormai famoso dove non eravamo mai stati.

Tutto risponde in questo locale alla “familiarità” dei proprietari sia nell’accoglienza che nella proposta dei vari piatti in un crescendo di professionalità davvero semplice ma attenta. E purtroppo dovendo parlare solo del giro pizza dobbiamo tuttavia essere rigidi nella valutazione ma sabato sera al Rosengarten se la son cavata magnificamente nella Margherita, nella pizza con funghi, con salame e ultima non ultima ormai diventata di prassi la pizza dolce con il cioccolato che conclude il giro ormai in quasi tutte le pizzerie. Una buona pinta di birra, davvero eccezionale, ha concluso questa serata di saluto prima della partenza per Istanbul verso cui la famiglia Alabiso nutre una speciale amicizia a livello diplomatico a Roma e fine della serata e un ritrovarsi fra giornalisti, giovani e persone a modo al Rosengarden di Punta Secca a due passi dal Faro e dalla Casa di Montalbano.

Un solo rimorso cioè quello di una non sosta al ristorante, ma in primavera ci torneremo. Il voto? Secondo gli uomini di legge 8 ma noi che siamo sparagnini aggiungiungiamo un meno, meno.