S.CROCE, SVENTATO ABIGEATO AI DANNI DELL’AZIENDA AGRICOLA

Proseguono incessantemente i servizi di controllo del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa. In particolare, militari della Stazione di Santa Croce Camerina hanno sventato un abigeato ai danni di un’azienda agricola sita in c.da malavita, di proprietà di un ragusano di 43 anni. Infatti, nella nottata di sabato, i militari intimavano l’alt ad un autocarro fiat om 50, il cui conducente, dopo aver arrestato la corsa bruscamente e a distanza dai militari, si dava a precipitosa fuga unitamente al passeggero, dileguandosi nelle campagne circostanti. Da un immediato controllo emergeva che a bordo dell’autocarro vi erano nr.7 vitelli di razza frisona, asportati poco prima, unitamente al mezzo dalla citata azienda agricola. L’automezzo e gli animali, per un valore complessivo di euro 6.000,00 (seimila) circa, sono stati restituiti al legittimo proprietario.

Sempre a Santa Croce Camerina, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale di p.s. V.P., ragusano di 23 anni residente a Pozzallo (RG), celibe, giardiniere, pregiudicato, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di p.s.. Il ragazzo, conducente di furgone marca peugeot di sua proprietà, con a bordo una ragazza sciclitana di 20 anni, notato nella frazione Casuzze, non rispettava l’alt intimato dalla pattuglia di Carabinieri, fuggendo a gran velocità, venendo bloccato dopo alcuni chilometri. Successivamente il ragazzo opponeva resistenza ai militari operanti, che riuscivano comunque a condurlo presso la Stazione CC di Santa Croce Camerina (RG) dove, al termine degli accertamenti di rito, veniva deferito all’autorità giudiziaria.

Infine i militari della Stazione di Ragusa Ibla hanno denunciato per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso o grimaldelli F.M., ragusano di 21 anni, E.M., ragusano di 16 anni, e G.B., sciclitano di 34 anni, tutti celibi, disoccupati, pregiudicati. I tre venivano controllati a tarda notte in Piazza della Repubblica a Ibla, a bordo dell’autovettura fiat uno di proprietà del padre di uno dei ragazzi e, nel corso di una perquisizione veicolare, venivano trovati in possesso di numerosi attrezzi idonei ad aprire o forzare serrature, posti sotto sequestro.