“Città Futura” organizza per sabato 24 Marzo dalle 17,30, presso i locali dell’attuale Biblioteca Comunale, sita in via Caucana, la Conferenza-Tavola Rotonda “Disabilità ed Integrazione Sociale”, dedicata al tema al tema della vita di persone e famiglie con disabilità.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di alcune personalità esperte nel settore e che nel quotidiano fanno esperienza diretta di disabilità. Nello Veloce, il dott. Peppe Cannella(Psichiatra e Psicoterapeuta della Gestalt, Responsabile Sanitario Comunità CAFEO di Ragusa), l’avv. Salvatore Nocera delegato ai rapporti col MIUR dalla fish (federazione italiana per il superamento dell’handicap), Fabrizio Cutrera (laureando in Sociologia e il dott. Franco Bomprezzi (esperto presso il Comune di Milano per le Politiche Sociali –Amministrazione PISAPIA-). Sarà, inoltre, proiettato un frammento tratto dell’ultima intervista rilasciata dal prof. Bruno Tescari (Lega Arcobaleno), esperto di disabilità, recentemente scomparso.
Durante la tavola rotonda, tra i vari interventi, ampio spazio sarà dato al confronto e al dibattito tra quanti avranno il piacere di intervenire a questo importante appuntamento. L’intento di tale iniziativa è quello di fornire spunti di riflessione sulla seria opportunità di migliorare e di rendere più “vivibile” la vita di tutti, di valorizzare la diversità, abolendo in primo luogo le barriere mentali – i pregiudizi- che molto spesso condizionano la vita e le azioni di noi tutti, ed aprire un dialogo costruttivo sulla delicatissima tematica, che desideriamo rilanciare come tema socio-culturale e non ad uso e consumo di pochi o di determinate categorie di lavoratori o fornitori di servizi nel settore.
Data l’importanza della tematica trattata, Città Futura si augura che questa iniziativa non venga in alcun modo intesa come strumentalizzazione a fini politici, ma come un trampolino di lancio per la costruzione di un nuovo sistema sociale, volto al miglioramento della qualità vita di tutti. Il nostro invito a partecipare è rivolto alla cittadinanza tutta, senza distinzione di appartenenza politica o culturale, per condividere insieme un importante momento di riflessione e crescita, che riguarda non solo un gruppo di persone, ma l’intera collettività santacrocese.