Condivisione, speranza, solidarietà. Sono i temi che animano l’edizione 2015 dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe artigiano tuttora in fase di svolgimento. Temi che prendono spunto dalle parole di Papa Francesco quando dice che “non dobbiamo avere timore della bontà, della tenerezza. Ecco perché dobbiamo custodire Gesù con Maria, custodire l’intera creazione; custodire ogni persona, specie la più povera, custodire noi stessi”. Proprio prendendo spunto da questo messaggio, il parroco, don Salvatore Cannata, con i componenti del comitato dei festeggiamenti ha promosso, per sabato 2 maggio, per l’intera giornata, con riferimento ai supermercati siti sul territorio parrocchiale, una raccolta di viveri destinati ai poveri della comunità locale all’insegna dello slogan: “Aggiungi nella tua spesa un dono per il fratello”. Una iniziativa condivisa anche dall’Ecipa Ragusa, l’ente di formazione della Cna Ragusa, che sta sostenendo le iniziative promosse in occasione dei festeggiamenti dedicati al santo artigiano. Festeggiamenti che, dopo il via dato domenica scorsa, proseguono anche domani e giovedì. In particolare, mercoledì 29 aprile, dopo la celebrazione eucaristica delle 8,30, ci sarà, alle 19, la santa messa presieduta dal parroco don Salvatore Cannata e animata dai cori parrocchiali. Alle 20, poi, si terrà, nel salone parrocchiale, una serata di fraternità animata da tutti i gruppi parrocchiali. Durante questo momento si alterneranno canti, giochi, e degustazione di dolci e salati. Si terrà pure la pesca di beneficenza. Giovedì 30 aprile, invece, dopo la celebrazione eucaristica delle 8,30, la santa messa delle 19 sarà celebrata da don Gino Ravalli e animata dalla comunità parrocchiale San Pietro apostolo. Alle 20,30, quindi, in chiesa, una novità. La prima edizione della rassegna dei cori con la partecipazione delle corali parrocchiali della città di Ragusa. A conclusione sarà eseguito il canto del Salve Regina con i fedeli e con i coristi.