Una vasta operazione sul territorio, di Polizia Stradale e Guardia di Finanza, ha interessato ieri Santa Croce Camerina e le sue frazioni marinare, in particolare Punta Braccetto.
Sette pattuglie, più due unità cinofile della GdF di Siracusa, supportate a mare anche dalla presenza di un’unità della Sezione Operativa Navale della GdF di Pozzallo hanno condotto una capillare azione di monitoraggio del territorio e della costa camarinensi, ove si registra un’elevata presenza di cittadini extracomunitari.
Più di 60 le persone controllate, 47 i veicoli fermati, 19 le violazioni al codice della strada contestate che hanno portato al ritiro di una carta di circolazione, al sequestro amministrativo di 3 autoveicoli per mancanza di copertura assicurativa ed a 2 fermi amministrativi per guida senza patente. Rintracciato anche un cittadino clandestino di origine albanese. Elevati 10 verbali per mancata emissione dello scontrino fiscale.
Eseguite anche diverse perquisizioni locali; in particolare, di una autovettura, guidata da un cittadino tunisino, per il quale sussistevano da parte dei militari fondati sospetti, che potesse essere implicato in traffici di natura illeciti. Tramite l’ausilio delle unità cinofile, è stata condotta una accurata perquisizione, che ha permesso il rinvenimento di un doppiofondo nel vano motore dove al suo interno erano occultate diverse stecche di sigarette di contrabbando. Ulteriori pacchetti venivano rivenuti anche all’interno del cruscotto del veicolo ed all’interno dello pneumatico della ruota di scorta. Nell’insieme venivano recuperate e poste sotto sequestro 41 stecche, per un peso complessivo di 8,5 kg di sigarette, marca Marlboro, di manifattura algerina. Mentre il responsabile, un cittadino tunisino con precedenti specifici, veniva deferito all’A.G. ai sensi dell’ art. 291 bis, del Testo Unico delle Leggi Doganali (contrabbando di tabacchi lavorati esteri).