E’ stata una sala stracolma di persone ad accogliere, ieri sera, a Poggio del Sole Resort, a Ragusa, l’arrivo del coordinatore nazionale de I Popolari di Italia Domani, Saverio Romano. “Tra la gente per costruire l’Italia di domani”: questo il tema affrontato dall’on. Romano che, nel suo intervento, non ha mancato di fare riferimento a quanto accaduto in queste ultime ore a Roma, sottolineando che il Pid è stato determinante, col proprio contributo, a garantire la fiducia al Governo Berlusconi.
“Un Governo che sosterremo – ha spiegato Romano – nella iniziativa di allargamento della maggioranza affinchè l’area di responsabilità sia sempre più numerosa e i tanti parlamentari sino a ieri costretti dentro l’ambito del terzo polo, constatato il fallimento, riprendano il loro spazio di autonomia e libertà”. Ad aprire i lavori dell’incontro di ieri il coordinatore provinciale, Vincenzo Castilletti. Poi l’intervento di Giuseppe Drago, del sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, e quindi dell’on. Pippo Gianni. E’ stato lasciato intuire che per gli esponenti di spicco, a livello nazionale, del Pid si prefigurano prestigiosi incarichi di Governo. E prima di dare la parola a Romano, è intervenuto Giovanni Cosentini, rappresentante di primo piano del Pid ibleo.
“Le parole di stima che abbiamo ricevuto dall’on. Romano – afferma Cosentini – stimolano tutto il gruppo del Pid della provincia di Ragusa a dare il massimo in vista delle prossime competizioni elettorali. E già ora, proprio in occasione di questo incontro, abbiamo avuto modo di verificare quanti sono i nostri amici, coloro che ci seguono e che credono in una politica per la gente e in mezzo alla gente. Ci sono piaciute anche le parole del sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, che ha spiegato di aver sempre fatto riferimento anche alla nostra azione politica sin dall’insediamento della sua Amministrazione. Il Pid resta saldamente ancorato al centrodestra con cui si confronta e con cui porta avanti specifici percorsi di crescita. Quello di ieri è stato il primo di una serie di appuntamenti che ci permetteranno di verificare, settimana dopo settimana, l’ulteriore crescita del gradimento e del consenso nei confronti della nostra attività politica”. (c.c.)