Da Budapest arriva un’importante conferma per Fernando Scalora, che per la terza volta consecutiva in questa stagione raggiunge la finale ad 8 in una prova del Circuito Europeo under17 di fioretto maschile. Una costanza di rendimento a livello internazionale impressionante per il cadetto portacolori della Conad Scherma Modica, che con questo risultato sale al 3º posto nel ranking europeo di categoria. Il 6º posto in terra ungherese assume un valore ancor più importante data la presenza record di 312 partecipanti in gara da 30 paesi, compresa la forte squadra americana, oltre a diversi paesi asiatici; che ne fanno tradizionalmente la tappa a più alto tasso tecnico della stagione. Partito nel girone preliminare un po’ contratto e non esprimendo la sua migliore scherma, Scalora riportava 5 vittorie ed 1 sconfitta, costretto ad affrontare il tabellone di eliminazione diretta a partire dai 256.
Primo avversario l’ungherese Nemeth, che Scalora dopo un avvio indeciso trovandosi sotto per 0/6, cambiando marcia regolava 15/10. Turno successivo affrontava e superava 15/9 il polacco Wascinski e cosa più importante cresceva nella qualità della scherma espressa. A farne le spese nel turno dei 64 il forte ucraino Cherkashyn, che non riusciva a superare le 6 stoccate. Nel tabellone dei 32 vinceva il match contro l’americano Fukuda 15/11 accedendo così agli ottavi di finale. Alle soglie della finale ad otto trovava il nº1 della gara nonché nº1 del ranking europeo, l’inglese Sosnov; con il quale nella gara di Varsavia a settembre aveva nettamente perso per accedere al podio. Contro l’inglese Fernando ha fatto un grande assalto, finito 15/10 e dimostrando una consolidata maturità tecnico-tattica che ha annichilito l’avversario.
Ai quarti di finale anche il singaporiano Robson stava subendo la superiorità di Scalora, che sul 12/8 ha “tirato un po’ i remi in barca”, commettendo il fatale errore di aver prematuramente pensato di aver vinto il match e proiettandosi mentalmente alla semifinale, lasciando spazio alla rimonta dell’asiatico che ha chiuso per 13/15 le porte del podio ad un amareggiato Scalora. Pochi giorni di pausa per lui, prima di ripartire per la prova di Coppa del Mondo -20 a Leszno (POL) dove è stato convocato dal commissario tecnico Cerioni nella squadra italiana, in gara sabato prossimo. Contemporaneamente dal Palasport di Santa Venerina giungevano i successi nella prova regionale paralimpica di spada in carrozzina di Valerio Cicero nella cat A e Giuseppe Terranova nella cat B, unitamente al 2º posto ottenuto da Nicoletta di Rosa nella cat A femminile. Sempre Santa Venerina ha ospitato la prova regionale a squadre under14, manifestazione “sperimentale” in previsione del nuovo inserimento nel calendario nazionale del Campionato Italiano a Squadre under14. Doppio argento per le squadre modicane della categoria ragazzi/allievi composte nel fioretto maschile da Roberto Calandrino, Andrea Cartia, Carlo Sasso, Federico Puglisi ; mentre nel femminile Carla De Leva, Ottavia Iacono e Carla Scarso.