Terzo trimestre da record per il turismo a Scicli che, ha registrato significativi incrementi rispetto allo scorso anno, sia relativamente agli arrivi, sia per le presenze. Dallo spontaneismo alla strutturazione dei servizi. L’accoglienza dei turisti a Scicli si fa sempre più organizzata e i criteri di misurazione delle presenze diventano più affinati. E’ l’assessore al Turismo del Comune di Scicli, Angelo Giallongo, a pubblicare il report delle presenze turistiche nei mesi di luglio, agosto, settembre 2011, rilevati dalla Ati Italo Barocco, che gestisce i siti culturali della chiesa di Santa Teresa, palazzo Spadaro e la stanza di Montalbano.
«I paganti a palazzo Spadaro (il ticket è di un euro per ciascun sito) – dice Giallongo – sono stati, durante il trimestre, tremila. La chiesa di Santa Teresa, che ospita gli affreschi ex voto restaurati del convento della Croce, sono stati 2100. La stanza di Montalbano, al primo piano del Comune fa l’en plein con 7130 ingressi. La maggior concentrazione di presenze – termina Giallongo – si è registrata in agosto, come è facile intuire, mese che totalizza oltre il 50% del fatturato turistico del trimestre».
Altra nota degna di rilievo è data dalla significativa presenza turistica in città che, proprio in questa fase, fa registrare la complicità della bellissima mostra di Corto Maltese, ospitata fino al prossimo 16 ottobre a palazzo Scimone. I dati dell’ultimo trimestre confermano quelli del trimestre precedente forniti stavolta dalle strutture ricettive.