Scicli: Iblea Acque riceve il pubblico soltanto una volta a settimana. Si torna al vecchio calendario

Quei due giorni aggiuntivi, che erano stati garantiti nello scorso mese di marzo, sono stati solo una meteora. A Scicli si è tornati al vecchio calendario: un giorno la settimana, ogni venerdì nei locali di contrada Zagarone, quelli costruiti per ospitare gli uffici di Protezione civile per il Comune. L’accordo sull’aggiunta delle due giornate di ricevimento degli utenti era arrivato a conclusione di una seduta aperta del consiglio comunale. Per il mese di marzo la sperimentazione è apparsa positiva. Ora la marcia indietro. Si è tornati nuovamente ad un solo giorno di ricevimento alla settimana.

“Non è cambiato nulla” – afferma il segretario del Partito Democratico, Emanuele Scala.

“Questo venerdì sono ricominciate le file all’alba e con esse l’esasperazione degli utenti – prosegue Emanuele Scala – sono stati inutili gli impegni assunti da Iblea Acque al Consiglio comunale aperto: non si tratta solo di file o di un front office inesistente, persistono i problemi di bollette che spesso nulla hanno a che vedere con i consumi reali. Il termine di un anno e mezzo, tanto è passato dal cambio di gestione del servizio idrico, ci sembra più che sufficiente per affermare che la fase di rodaggio e assestamento può dirsi conclusa. Chiediamo che si proceda con la lettura delle utenze e la fatturazione sulla scorta dei consumi reali ed un incontro che possa fare chiarezza su tutto per una gestione del servizio idrico efficiente ed effettivamente vicina alle esigenze degli utenti.

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