Abbiamo visto e osservato in questi giorni come le proteste nel mondo di coloro che lavorano negli aerei sia duratura nel tempo. In particolare, alcune compagnie low cost non stanno garantendo i servizi essenziali: voli cancellati e riprogrammati dopo anche due o tre giorni, ritardi inimmaginabili e disservizi a tutti i livelli.
Adesso, ci si mette anche uno sciopero nazionale il 17 luglio. Molti italiani hanno deciso di riprogrammare le vacanze, perchè il rischio di restare a terra è molto elevato.
Sta di fatto che oggi anche il Codacons chiede che siano tutelate le vacanze di milioni d’italiani, sostenendo che la commissione garanzia sugli scioperi dovrebbe vietare del tutti gli scioperi aerei tra luglio e agosto.
Ciò anche in considerazione degli enormi disagi causati dalla raffica di cancellazioni decise dalle compagnie aeree nell’ultimo periodo per la carenza di personale di volo e di terra.
“La situazione del trasporto aereo è gravissima e milioni di italiani rischiano di essere travolti in questo caos, perdendo giorni di vacanza e i soldi già pagati per prenotare vacanze e soggiorni.