Transitava tranquillamente in una via del centro di Scoglitti senza alcun tipo di autorizzazione, quando i Carabinieri della locale Stazione, impegnati nell’ambito di un predisposto servizio di controllo finalizzato al contrasto di reati predatori e di rapine, lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato nella mattinata odierna: per Antonio Sciurti, 20enne pregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, sono scattate così le manette.
Il giovane, tratto in arresto in base a quanto previsto dal decreto legislativo nr. 159 del 2011, il cosiddetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, ovverosia per aver violato gli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale che gli imponevano di restare in determinati orari nel territorio del comune di Vittoria, e nello specifico nella propria abitazione, è stato condotto presso la caserma di via Plebiscito da dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica per i provvedimenti di competenza, dott.ssa Monego.
Sono tuttora in corso accertamenti da parte degli inquirenti per capire le ragioni per le quali il pregiudicato non si trovava presso il proprio domicilio a quell’ora della giornata: i Carabinieri, tra i compiti istituzionali, hanno anche quello di verificare quotidianamente che i soggetti destinatari di misure di prevenzione, ovvero a cui sono state concesse misure alternative alla detenzione carceraria, rispettino gli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria.